Sicurezza urbana, nove comuni del Potentino aderiscono al Controllo di vicinato
L’accordo firmato in Prefettura. Reati in calo nella provincia
I semi piantati dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica itinerante, pianificato dal Prefetto di Potenza Michele Campanaro con lo scopo di sensibilizzare gli Amministratori locali sulla centralità delle politiche di sicurezza urbana, portano i frutti attesi. Questa mattina, nella Sala Italia del Palazzo di Governo, altri 9 Comuni del potentino hanno aderito al “Protocollo sul controllo di vicinato”, allargando, così, la platea provinciale che, da oggi, conta 36 sottoscrittori. Firmatari del documento pattizio, il Prefetto Michele Campanaro ed i Sindaci di Avigliano, Bella, Fardella, Maschito, Roccanova, San Chirico Nuovo, San Fele, Tolve e Vaglio Basilicata.
Presenti, oltre ai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, il sindaco di Potenza Vincenzo Telesca e il vicepresidente della Provincia Carmine Ferrone.
Il Prefetto Campanaro, prima della sottoscrizione, ha condiviso con i sindaci la descrizione del quadro statistico circa l’andamento della delittuosità nei singoli ambiti comunali, evidenziando una sensibile contrazione dei reati in generale e di quelli predatori in particolare.
I dati della Banca Dati interforze (SDI) hanno restituito, infatti, un trend in chiara decrescita, in linea con quanto registrato sul territorio provinciale ove, nel complesso, il 2023 ha visto una flessione dei reati in generale (- 6,5%) e dei furti in particolare (- 6,8%) rispetto al 2022. Medesimo scenario nel primo semestre del 2024, in rapporto allo stesso periodo dello scorso anno, con un – 4,8% per il totale dei delitti e – 0,4% per i furti.
“Come abbiamo sempre sostenuto, il trend rassicurante sulla delittuosità non deve indurci a fare alcun passo indietro sul tema della sicurezza urbana, servendoci al contrario da sprone a fare meglio e di più, per venire incontro alla continua richiesta di sicurezza che viene direttamente dalle comunità locali. L’intesa che sigliamo oggi va esattamente in questa direzione”, ha osservato il Prefetto Campanaro.