Platea ex reddito minimo di inserimento e Tis, Cgil: “La forestazione unica strada percorribile nell’immediato con lo strumento della volontarietà”

15 luglio 2024 | 13:43
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Platea ex reddito minimo di inserimento e Tis, Cgil: “La forestazione unica strada percorribile nell’immediato con lo strumento della volontarietà”
Foto di repertorio

Mega e Russelli “Il governo regionale renda operative le proposte avanzate già da tempo dal sindacato, l’assessore Cupparo convochi un incontro urgente”

“La Regione Basilicata renda operative le proposte dei sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil per la platea dell’ex reddito minimo di inserimento e Tis a garanzia di  un lavoro tutelato e dignitoso”. Lo affermano il segretario generale della Cgil Basilicata Fernando Mega e la segretaria regionale Anna Russelli che ricordano come, a seguito di una serie di incontri, la Regione aveva già accolto le istanze provenienti dal sindacato.

“Per i lavoratori Tis, in prima istanza  – spiegano Mega e Russelli – si è provato ad elaborare e proporre al Governo, con altre Regioni, un emendamento per avviare una procedura di stabilizzazione nella pubblicazione amministrazione. Trattandosi di un meccanismo complesso e articolato, come seconda istanza, la nostra proposta è stata di avviare la procedura per realizzare un avviso pubblico, modificando la legge n. 11 del 29 giugno 2018, per permettere ai 1800 lavoratori di essere inseriti nei progetti SAAP della forestazione. In questo modo le lavoratrici e i lavoratori che su base volontaria avessero manifestato la loro adesione, avrebbero potuto partecipare all’avviso pubblico e vedersi garantite circa 102 giornate (85 lavorate effettive) e accedere poi alla disoccupazione agricola.

Ci rendiamo conto – proseguono Mega e Russelli – che le giornate indicate sono il minimo per accedere alla disoccupazione speciale e che non rappresentano la soluzione per uscire dal precariato e immaginare un futuro anche in termini contributivi, ma tuttavia significa un contratto di lavoro dopo anni da invisibili senza tutele e accesso ai requisiti minimi per istituti fondamentali (esempio malattia) che la contrattazione collettiva nazionale prevede. Riteniamo che questa della forestazione sia la strada giusta. Per questo motivo chiediamo al neo assessore regionale Franco Cupparo un incontro urgente al fine di rendere la proposta operativa il primo possibile”.