Noi lavoriamo e i cinghiali mangiano: a Potenza la protesta degli agricoltori lucani

9 luglio 2024 | 15:19
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Noi lavoriamo e i cinghiali mangiano: a Potenza la protesta degli agricoltori lucani
Gli agricoltori giunti a Potenza per manifestare

La manifestazione promossa dalla Coldiretti per chiedere soluzioni immediate a quella che è diventata una vera e propria emergenza

“Noi a lavorare e i cinghiali a mangiare”. È il messaggio scritto su uno dei cartelli esposti dagli agricoltori e allevatori della Coldiretti che questa mattina hanno manifestato a Potenza, dove sono giunti a bordo di pullman e trattori. I manifestanti, fa sapere la Coldiretti in una nota, chiedono di far applicare subito a livello regionale le misure previste dal decreto interministeriale varato lo scorso anno per l’adozione di un Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica incontrollata. Nei piani delle Regioni dovrà essere previsto il coinvolgimento attivo dei proprietari e conduttori dei fondi muniti di licenza per l’esercizio venatorio e la costituzione di un corpo di Guardie volontarie, a livello provinciale, per colmare il deficit di organico della polizia locale con la possibilità di agire anche nelle aree protette”. Secondo gli organizzatori 1500 gli agricoltori e allevatori che si sono riuniti sotto il palazzo della Regione, in via Verrastro.

Il presidente di Coldiretti, Antonio Pessolani, nel ricordare che la presenza dei cinghiali in Basilicata è diventata ormai una vera e propria emergenza, sono infatti circa 110mila, ha ribadito la necessità di adottare soluzioni immediate ed ha annunciato che la protesta

I manifestanti hanno incontrato il presidente della Regione, Vito Bardi.  “Acqua e cinghiali sono due grandi emergenze che affronteremo con piglio e tempestività -ha assicurato Bardi-per dare una risposta alle vostre difficoltà. La problematica dei cinghiali sarà tra i primi punti all’ordine del giorno della nuova Giunta regionale che sarà nominata nelle prossime ore. Sarà il primo grande impegno del nuovo assessore all’agricoltura. Il provvedimento che approveremo terrà anche conto delle vostre segnalazioni. Nei passati cinque anni abbiamo affrontato e risolto insieme tutta una serie di problematiche. Vorrei che voi prendeste in considerazione il fatto che il vostro Presidente vi è vicino”. Bardi alla manifestazione di ColdirettiBardi Coldiretti