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Maratea, senza elisoccorso bisogna augurarsi di arrivare vivi a Potenza!

17 luglio 2024 | 12:13
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Maratea, senza elisoccorso bisogna augurarsi di arrivare vivi a Potenza!
La postazione per l'elisoccorso di Maratea

Il grido di allarme di un cittadino: da anni la postazione notturna non è attiva

Riceviamo e pubblichiamo la lettera alla redazione di un cittadino di Maratea che lancia un grido d’allarme sulla mancanza del servizio di elisoccorso notturno nella città della costa tirrenica.

“Gentile redazione sono un cittadino di Maratea, uno dei tanti che si chiede come mai la postazione dell’elisoccorso funzioni solo di giorno e non di notte. Una postazione attrezzata di un impianto di illuminazione che consentirebbe l’atterraggio di emergenza in orario notturno che potrebbe salvare vite. Da molti anni questa postazione di notte non viene utilizzata! Vale a dire che in caso di malore, in caso di un incidente, il 118 da Maratea deve andare a Lagonegro che sarebbe l’ospedale più vicino e che dista 20 chilometri da Maratea! Però non molti sanno che all’ospedale di Lagonegro manca l’Emodinamica, vale ha dire che in caso di ostruzione delle vene in un infarto in corso, il paziente deve essere trasportato al San Carlo di Potenza, dove troverà il reparto di cardiologia e l’emodinamica che permetterà l’intervento al paziente di sbloccare le vene otturate! Il problema è arrivare vivi a Potenza! Quindi in caso di urgenza il paziente, da Lagonegro, viene spostato in ambulanza fino al San Carlo di Potenza!

Da cittadino invito la nuova amministrazione comunale a riflettere e prendere provvedimenti perché, come ben sappiamo, il flusso turistico marateota triplica le persone presenti sul nostro territorio e sarebbe l’ideale avere una postazione notturna, 365 giorni l’anno, per garantire il servizio attivo 24 ore su 24. Spero che il mio grido di allarme possa arrivare alle istituzioni, al responsabile del 118 di Potenza e persino al Presidente della Regione Bardi.
Negli anni ’90 Maratea ha visto chiudere il secondo ospedale più grande della Basilicata, dopo il San Carlo di Potenza, dove lavoravano eccellenze in campo medico e al giorno d’oggi vorremmo tutelare almeno i servizi che funzionano. Il pronto soccorso di Maratea lavora al 50%, non può garantire un primo soccorso e siamo costretti a spostarci di 20 chilometri all’ospedale più vicino! L’unico mezzo che potrebbe bypassare Lagonegro è l’elicottero, consentendoci di arrivare al San Carlo di Potenza il prima possibile.