Monte Crugname, anche il Consiglio di Stato dice “no alla cava”
Respinto il ricorso della Cementaria Costantinopoli contro la sentenza del Tar
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della Cementeria Costantinopoli che voleva realizzare una cava di quarzarenite in località Monte Crugname a Melfi. La Costantinopoli aveva fatto ricorso contro la sentenza del Tar dell’agosto 2022 che aveva confermato la revoca in autotutela adottata dalla Regione Basilicata dopo che la Giunta regionale nel maggio 2022 aveva invece concesso l’autorizzazione. La revoca era giunta dopo che l’ex sindaco di Melfi, Livio Valvano, aveva reso nota la palese violazione della legge 353 del 2000 essendo stata, l’area in questione, interessata da un incendio nel 2015. La legge infatti, all’articolo 10 prescrive che le zone boscate i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per almeno quindici anni” .