Un gemellaggio culturale tra Forenza e Tursi, parlando il dialetto
Il 30 giugno due rappresentazioni teatrali chiuderanno l’incontro tra “Né arte né…parte” e “Non solo 58”
L’associazione culturale “Né arte né…parte” di Forenza il 30 giugno prossimo all’Auditorium Comunale, ha promosso un incontro con l’associazione “Non solo 58” di Tursi all’insegna della divulgazione del dialetto.
L’iniziativa è nata su proposta della professoressa Patrizia del Puente, docente Unibas, che, durante i corsi di Dialettologia tenuti all’Unitre di Forenza, ha messo in contatto le associazioni dei due paesi.
Il primo incontro si è tenuto a Tursi lo scorso 10 settembre con la presentazione dello spettacolo “U Pigliatë a r’ucchië (i riti della fascinazione a Forenza )” dell’associazione culturale “Né arte né…parte” e con la lettura di poesie e canti degli amici di Tursi “Non solo 58”.
I volontari della Pro Loco, con il presidente Masi, accompagneranno gli ospiti in visita per le vie del borgo forenzese alla scoperta dei luoghi della tradizione e delle moderne installazioni che decorano il paese del maestro Mario Brienza senza tralasciare la mostra di vecchie foto che sono state posizionate lungo il percorso turistico.
Alle 17.30 nei locali dell’auditorium sito in via Convento si aprirà il sipario per parlare in dialetto con le rappresentazioni teatrali delle due associazioni: “A Rëtènnë” a cura dell’associazione “Non solo 58” e “U Pigliatë a r’ucchië ” (i riti della fascinazione a Forenza) dell’associazione Né arte né …parte.
Una serata all’insegna della valorizzazione e promozione del territorio condita da un sano divertimento, musica e canti. La locandina