A “Per Elisa” il Nastro d’Argento speciale

3 giugno 2024 | 16:43
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A “Per Elisa” il Nastro d’Argento speciale

Premiato il lavoro su uno dei casi di cronaca nera più dibattuti: la storia della giovane potentina scomparsa e uccisa e il cui cadavere è stato rinvenuto dopo anni nel sottotetto della chiesa potentina della Trinità

A Per Elisa – Il caso Claps Nastro d’Argento speciale al suo regista Marco Pontecorvo e al protagonista Gianmarco Saurino. Nel cast anche l’attore Giacomo Giorgio che ha ricevuto, per ben quattro titoli, il Premio “Guglielmo Biraghi” assegnato dalla stampa cinematografica per il talento dei più giovani.

Premiato, dunque, il lavoro su uno dei casi di cronaca nera più dibattuti: la storia della giovane potentina scomparsa e uccisa e il cui cadavere è stato rinvenuto dopo anni nel sottotetto della chiesa potentina della Trinità. Ricostruita sulla base del libro “Blood on the altar” di Tobias Jones e con la consulenza della famiglia Claps, la serie Tv in onda su Rai 1 in tre serate è stata prodotta da Fastfilm Srl e Cosmopolitan Pictures Limited, in collaborazione con Rai Fiction.

Per Elisa – Il caso Claps è stata girata quasi interamente in Basilicata tra Potenza, Matera e Rionero. Per la Presidente della Lucana Film Commission Margherita Romaniello “questo riconoscimento premia un progetto di qualità portato avanti con passione e non poche sfide. A tutti i professionisti impegnati in questa produzione vanno le nostre congratulazioni e condividiamo con loro questo successo”.

“Siamo felici che la miniserie ispirata alla vicenda di Elisa Claps trovi un’altra conferma importante di una scelta che ci sta particolarmente a cuore” dichiara Laura Delli Colli, Presidente dei Giornalisti Cinematografici e dei Nastri d’Argento. “Il Premio speciale dei Nastri d’Argento-Grandi serie che abbiamo appena consegnato a Marco Pontecorvo per la regia e a Gianmarco Saurino per un’interpretazione davvero emozionante è infatti, oltre la qualità artistica, un riconoscimento al valore civile di una serie che fa la differenza nel panorama dei racconti anche ispirati dalla cronaca, di quest’ultima stagione. Nella ricostruzione di un mistero che ha sconvolto e appassionato l’Italia c’è infatti il senso civico di un impegno che, oltre il successo che ha conquistato milioni spettatori, ha offerto un contributo determinante a riaccendere l’attenzione su un caso per anni irrisolto”

“Siamo onorati e orgogliosi del Nastro speciale a Per Elisa” sottolinea il produttore Maurizio Tini. “Oltre al Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI), ringraziamo le istituzioni lucane e la popolazione per averci accolto e sostenuto con entusiasmo, e soprattutto la famiglia Claps, senza il cui determinante e costante aiuto questo lavoro non sarebbe stato possibile”.

I Nastri alle Grandi Serie dell’anno sono stati consegnati il 1 giugno, al Palazzo Reale di Napoli, con una cerimonia che ha concluso la quarta edizione del Premio ideato e organizzato dai Giornalisti Cinematografici Italiani in collaborazione con la Film Commission Regione Campania, con il supporto del MiC Direzione Generale Cinema e audiovisivo. Main sponsor SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.