Truffano anziana a Trivigno, arrestati due giovani
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I due avevano insospettito gli agenti della Squadra Mobile che li hanno così pedinati da Potenza a Trivigno, cogliendoli in flagrante
La Polizia di Stato, nella giornata di venerdì 10 maggio, ha proceduto all’arresto in flagranza di reato per truffa aggravata in concorso di due ragazzi di origine napoletana, uno del ’98 e uno del 2004. I due sono stati fermati per un controllo dagli agenti della Squadra Mobile che sono riusciti ad individuare una autovettura sospetta in sosta nei giardinetti adiacenti alla piscina comunale di Montereale, a Potenza.
Gli agenti, quindi, hanno intrapreso un’attività di osservazione della vettura e a seguito di un lungo pedinamento compiuto in maniera discreta fino al comune di Trivigno, gli operatori della Squadra Mobile sono riusciti ad intervenire in flagranza di reato e ad arrestare i due, nel momento in cui il passeggero era intento a farsi consegnare dall’ignara vittima, una signora del ’39, denaro contante e gioielli, ingenerando nella donna la convinzione che la consegna stesse avvenendo nelle mani di un Carabiniere e fosse il necessario per salvare la figlia che poco prima aveva causato un incidente stradale con il ferimento di una bambina.
Il pronto intervento della Polizia di Stato ha permesso di recuperare immediatamente il maltolto e restituirlo alla vittima in sede di denuncia. I gioielli recuperati dalla polizia
