Stellantis Melfi, confermata la settimana corta
Anche la prossima settimana salterà il venerdi. “Ci vogliono impoverire”, taglia corto un operaio. Ci sarebbero delle Ute in cui però si lavora anche il venerdi
La scorsa settimana, il giovedì per il venerdì, venne annunciato lo stop della mattina “per mancanza di componenti”. E già qualche lavoratore storceva il naso fiutando una possibile settimana corta, visto che il pomeriggio di venerdì scorso era già stato tagliato e per domani (17 maggio) era stato annunciato il taglio completo della giornata lavorativa. “Vogliono farci fare la settimana corta, dopo aver tolto la notte, ci tolgono anche una giornata alla settimana, con effetti sulla busta paga, ci vogliono impoverire”, metteva in guardia una fonte interna alla fabbrica che aveva fiutato ‘l’aria che tira’. E in effetti in base al calendario settimanale diffuso oggi, la prossima settimana salterà di nuovo il venerdì.
“Avevamo capito bene allora, la settimana corta è un modo per tagliarci qualcosa in più sul salario”, rilancia oggi la stessa fonte che ci aveva allertato la scorsa settimana. E aggiunge: “Ma noi continuiamo ad andare a San Nicola per guadagnare, mica per sport”. Infine si chiede se effettivamente sarà questa la realtà di qui alla pausa estiva. Lo chiede ai sindacati, a chi dovrebbe conoscere, sapere e “tutelarci”.
Al netto dei messaggi, girati su WhatsApp con una periodica frequenza, forse gli operai vorrebbero sapere di più sul futuro ‘prossimo’. Per ora, l’unica certezza, almeno di qui a 10 giorni, resta la ‘settimana corta’. Quattro giornate spalmate dal lunedì al giovedì su due turni, mattina e pomeriggio. E pare stia diventando il nuovo ‘modus operandi’ di Stellantis nella piana di San Nicola di. Melfi. Se e quali reparti saranno esclusi da questi nuovi calendari, non è chiaro. “Sappiamo che qualcuno sta lavorando anche il venerdì”, conclude l’operaio che ci ha contattato. Attendiamo smentite, o conferme.