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Potenza, fermate del bus urbano non segnalate e pericolose

13 maggio 2024 | 15:18
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Potenza, fermate del bus urbano non segnalate e pericolose

Filt Cgil e Ufficio vertenze Cgil Potenza presentano un esposto a Prefetto, sindaco, Ispettorato del lavoro e azienda

La Filt Cgil, congiuntamente all’Ufficio vertenze della Cgil di Potenza, ha presentato un esposto a Prefetto, sindaco, Ispettorato del lavoro e azienda Miccolis, che gestisce il trasporto urbano nel capoluogo di regione, per portare all’attenzione la situazione relativa alle fermate dei bus urbani nella città di Potenza e conseguentemente le condizioni di criticità operativa in cui si trovano ad operare tutti gli addetti ai servizi di trasposto su gomma.

Il Codice della strada  (art. 352. Regolamento di Attuazione), stabilisce che la parte della carreggiata  destinata alla fermata degli autobus, dei filobus, dei tram e degli scuolabus per la salita e la discesa dei passeggeri deve essere delineata e indicata da apposita segnaletica orizzontale,  nonché  essere sempre segnalata con l’apposita segnaletica verticale; sempre il codice della strada pone l ‘apposizione della segnaletica a carico  del gestore del servizio, previa intesa con l’ente proprietario della strada.

Nella città di Potenza si registra frequentemente l’assenza della segnaletica orizzontale e/o verticale, o perché mai apposta o perché più delle volte deteriorata al punto da essere invisibile, innanzitutto ai conducenti  dei mezzi adibiti al servizio. A ciò si aggiunge che, quando esistente la segnalazione, i relativi spazi sono spesso occupati da auto in sosta.   Ciò comporta che i conducenti dei mezzi adibiti al servizio di trasporto pubblico, in tale caotica situazione,   sono costretti ad operare “a memoria”,  in assenza di una segnaletica funzionale e visibile e spesso si trovano loro malgrado nell’alternativa tra non aderire alla richiesta di  fermata degli utenti  in assenza di segnaletica visibile, creando ovviamente disagio alla cittadinanza,   o eseguire le fermate in violazione delle regole del codice della strada.

È superfluo segnalare che tale condizione operativa pone in una situazione di pericolo i passeggeri in salita o in discesa dai mezzi che  impegnano la carreggiata. La Filt Cgil, chiedendo le opportune verifiche, ritiene inoltre opinabile la collocazione delle fermate segnalate, a nostro avviso non sempre in linea con le previsioni del codice della strada. Pertanto il sindacato chiede l’intervento urgente di Prefetto e Ispettorato del lavoro per ricondurre a normalità la situazione delle fermate del trasporto urbano della città di Potenza,  al fine principale di consentire agli operatori  del servizio la corretta esecuzione dei compiti di istituto e all’utenza di poter fruire al meglio del servizio.

“Dopo le reiterate denunce della Filt  Cgil a mezzo stampa e alla richiesta di incontro al sindaco di Potenza, senza ottenere alcuna risposta – afferma il segretario regionale Filt Cgil, Rocco Pace – abbiamo deciso di procedere formalmente per mettere in sicurezza non solo i conducenti dei bus urbani ed extraurbani, ma anche gli utenti che giornalmente utilizzano i bus urbani. Le fermate urbane rappresentano una delle tante criticità dei trasporti nella città di Potenza, su cui da anni come sindacato chiediamo una soluzione.

Nessuna risposta è arrivata rispetto all’impianto meccanizzato XVIII Agosto che entro ottobre 2024, allo scadere dei trent’anni, dovrà essere adeguato alle certificazioni Ustif (rampe, motori, ascensori) o altrimenti dovrà chiudere, essendo giunto a fine vita. Nessuna risposta nemmeno sull’infomobilità, al momento fruibile solo tramite App. In generale il servizio è a nostro parere insufficiente rispetto ai bisogni dell’utenza, così come anche certificato di recente dagli studenti universitari, lasciando sfornite le aree rurali. Occorre un nuovo Piano di esercizio, più volte annunciato dall’amministrazione comunale ma mai redatto, al fine di offrire alla città un servizio completo, efficace ed efficiente, che risponda anche alle sfide che una città smart e sostenibile intende affrontare”.