Elezioni regionali: “Io, invece, voto”

Caro De Angelis, sono fra quelli che voteranno, come ormai avviene da molti anni, il “meno peggio”. Alla sua proposta, condivisa da molti in Basilicata24, mi viene da rispondere: e poi? Facciamo nascere il partito del NON VOTO con la precisa peculiarità di non presentarsi alle votazioni e, quindi, di non contare nulla? O facciamo, sotto la guida di qualche saltimbanco visionario come ne abbiamo conosciuti, nascere un clone di movimento scalcagnato come i 5 stelle? Non è che, per caso, non votando faremmo il gioco del “più peggio”, togliendogli ogni tipo di inciampo? Non è che tutta questa protesta (da quantificare) si ridurrebbe solo a rafforzare il potere della crème de la crème della politica lucana? No, caro De Angelis, il vostro discorso non fila! Il vero problema della Basilicata è uno solo: manca la materia prima! Non abbiamo, né a Destra, né a Sinistra, né al Centro politici di livello! E, dopo l’esperienza dei 5s, eviterei di rimetterci nelle mani di imbonitori, predicatori e rinnovatori dello spirito. O, per caso, lei già intravede personaggi messianici palingenetici? Indichi soluzioni concrete, per favore: persone, gruppi, movimenti, leader che meriterebbero fiducia. Poi ne riparliamo. Nel buio ci siamo già saltati e ci siamo rotti l’osso del collo!  Roberto Cammarota