Rapina in un centro scommesse di Matera, arrestato un 29enne
L’uomo con la minaccia di un coltello si era fatto consegnare 6mila euro da una dipendente
La Polizia di Stato di Matera ha arrestato in flagranza un 29enne georgiano, regolare sul territorio italiano ed incensurato, per il reato ipotizzato di rapina aggravata. L’uomo è accusato di essere l’autore di una rapina ai danni di un centro scommesse di Matera avvenuta nella tadra serata del 20 marzo scorso.
Dalle indagini svolte nell’immediato dagli agenti della Squadra Mobile, è emerso che il 29enne avrebbe agito con il volto parzialmente travisato e impugnando un grosso coltello da cucina. Sotto la minaccia dell’arma, avrebbe costretto la dipendente del centro scommesse a consegnargli l’incasso della giornata, pari a 6 mila euro, per poi dileguarsi velocemente.
Gli investigatori sono riusciti a individuare il presunto autore, che è stato rintracciato sul luogo di lavoro, con indosso indumenti diversi da quelli utilizzati per la rapina. Dopo aver effettuato un approfondito controllo dell’abitazione dell’uomo, nascosti nella vegetazione presente sul retro della casa, è stata rinvenuta l’intera somma in contanti, insieme all’arma del delitto, subito repertata dalla Polizia scientifica. Lì vicino, inoltre, all’interno di un cassonetto della spazzatura, vi erano gli abiti indossati dal presunto rapinatore.
Così, l’uomo è stato arrestato e condotto in carcere, su disposizione del pm di turno. Successivamente, il gip ha convalidato l’arresto e confermato la custodia cautelare in carcere.