Inchiesta sanità lucana, l’ex presidente Pittella assolto anche in appello
Confermata la decisione del primo grado
La Corte d’Appello di Potenza ha confermato l’assoluzione dell’ex presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, imputato nel processo su presunte nomine pilotate nella sanità lucana. Pittella il 6 luglio 2018 fu arrestato e posto ai domiciliar nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Matera.
Il suo coinvolgimento nell’inchiesta lo portò alle dimissioni dalla presidenza della Regione pochi mesi dopo. In primo grado il Tribunale di Matera aveva assolto l’ex presidente il 22 dicembre 2021.
Confermata l’assoluzione per il direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro, coinvolto nella stessa indagine. La Corte d’Appello ha invece confermato la condanna per l’ex direttrice amministrativa dell’Asm, Maria Benedetto, per l’ex direttore generale dell’Asm, Pietro Quinto, il dirigente dell’Asp, Giovanni Berardino Chiarelli, e il dirigente amministrativo del Crob di Rionero in Vulture, Gianvito Amendola.