Elezioni in Basilicata, Speranza: Ecco perché non mi sono candidato
“Ricevo ancora minacce di morte dai no vax”
Ancora troppi “insulti quotidiani e minacce di morte dalla galassia no vax”. Questo il motivo per cui Roberto Speranza ha deciso di non candidarsi alla presidenza delle Regione Basilicata. La spiegazione arriva via Facebook ancora oggi. “Ho letto alcune ricostruzioni, a mio giudizio insensate, che partono però sempre da una rimozione di fondo che per me è inaccettabile: cosa ha significato e quali siano le conseguenze dell’essere stato ministro della Salute durante la pandemia da Covid 19”, dice il l’esponente del Pd, spiegando di sentire “il dovere di chiarire” perché non ha dato la sua disponibilità. “Sono – aggiunge Speranza – continue le istigazioni all’odio personale sui social e anche da parte di un pezzo limitato ma molto rumoroso del mondo editoriale. Questo clima, ulteriormente peggiorato da quando è stata annunciata la commissione parlamentare d’inchiesta sul Covid, mi costringe ancora a vivere sotto scorta con tutto ciò che questo comporta per me e per i miei cari. Con queste argomentazioni, essenzialmente di natura personale – prosegue – ho chiesto ai due leader di Pd e 5 stelle di non considerare la mia disponibilità a candidarmi alla guida della Regione per le prossime elezioni”. La domanda è: perché solo ora Speranza decide di fornire questo chiarimento?