Elezioni Basilicata: breve riassunto della settimana

2 marzo 2024 | 14:01
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Elezioni Basilicata: breve riassunto della settimana

Il sondaggio boomerang su Chiorazzo e la direzione regionale del Pd convocata per oggi pomeriggio

Il Polo Civico “Lucani Uniti”, per bocca di Leonardo Pinto ribadisce che il candidato dei lucani non è Angelo Chiorazzo, riprendendo la lettera appello di 50 cittadini, inviata alla segretaria nazionale del Pd e al presidente del M5S Conte, che propone la candidatura di Alberto Iannuzzi. Angelo Chiorazzo risponde alla lettera dei 50 con un eccesso di vittimismo: Spiace che, siccome non si può dire che ci sono differenze enormi di tipo programmatico nel centrosinistra, si debba ricorrere a questa pratica del fango e della calunnia che si muove come il famoso venticello, per giustificare le proprie mire.Si facciano tutte le critiche di questa terra alla nostra proposta e anche a me personalmente, ma gentilmente evitando di definire la mia esperienza professionale, come quella politica, “ambigua”. Tutta la mia storia è alla luce del sole, tutto è sempre stato svolto in trasparenza, e sono fiero di essere partito un giorno da Senise e di essere tornato nelle mie terre da cooperatore in mezzo ad altri cooperatori.

Al “risentimento” di Chiorazzo risponde, indirettamente, via social uno dei firmatari della lettera, il docente universitario Rosario Gigliotti:” … E come si potrebbe definire il percorso professionale e politico di chi, da Comunione e Liberazione e Andreotti, si propone come candidato del centrosinistra, passando per Gianni Letta? Ci sono amicizie, ci sono appalti e c’è la politica. E poi ci sono i conflitti d’interesse …”

Nella tarda serata di ieri qualcuno si affretta a far circolare nelle chat il numero in edicola oggi del giornale di Donato Macchia sponsor di Chiorazzo, perché? Semplice il giornale pubblica un sondaggio preelettorale secondo cui il centrosinistra con Chiorazzo candidato vincerebbe sul centrodestra. Sul punto è lo stesso sondaggio che semina qualche dubbio, il che lo farebbe apparire come una mossa sbagliata: “obiettivo mancato” è il commento di qualche osservatore, anzi sul piano della comunicazione sarebbe un vero boomerang per l’aspirante candidato Chiorazzo.  L’altro dubbio è che nel sondaggio viene attribuito a sostegno dell’imprenditore un campo politico molto ampio che a noi non risulta: Il M5S, parte del Pd e alcuni partiti minori non lo sostengono.

Del sondaggio non c’è traccia sul sito dell’Istituto che lo avrebbe realizzato, l’Ipsos. Il giornale La Nuova che lo ha pubblicato non spiega i criteri di campionamento e tutti gli altri requisiti metodologici a fondamento dell’affidabilità dei dati emersi. Non sappiamo neanche chi sia il committente.

Intanto anche il MET Movimento per l’Equità Territoriale, guidato da Piernicola Pedicini, stamattina fa sapere che è pronto a sostenere la candidatura a presidente della Regione del magistrato Alberto Iannuzzi. Italia Viva probabilmente giocherà la sua partita a destra e Azione di Pittella al momento sta in silenzio.

Non ci resta che aspettare gli esiti della direzione regionale dei Dem preceduta da ore di fibrillazioni interne al partito. Proporranno una rosa di nomi? Un nome? Ci sarà convergenza? Staremo a vedere.

I fatti certi ad horas sono pochi. Roberto Speranza non vuole saperne di candidarsi perché – ha dichiarato – “la mia vita ormai è a Roma”. Angelo Chiorazzo ha spaccato il fronte del fu campo largo e ha messo le truppe le une contro le altre. Alberto Iannuzzi è un candidato proposto dal M5S. Vito Bardi è il candidato del centrodestra. Dal caos lucano, alle ore 13.45 di oggi, è tutto.