Vertenza ex Auchan, “i lavoratori di San Nicola di Melfi lasciati con un pugno di mosche in mano”

1 febbraio 2024 | 12:11
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Vertenza ex Auchan, “i lavoratori di San Nicola di Melfi lasciati con un pugno di mosche in mano”
Lavoratori ex Auchan in un presidio

Ditella (Filt Cgil): “Il player si è dileguato dopo i vari impegni presi sulla ricollocazione e gli incentivi”

Si terrà venerdì 2 febbraio, alle 10, al dipartimento Attività produttive della Regione Basilicata, l’incontro fra i lavoratori ex Auchan e la Regione per cercare di trovare la soluzione all’annosa vertenza cominciata con il fallimento di Auchan e l’acquisizione da parte di Conad che ha rilevato e ricollocato i lavoratori diretti dei negozi ma non della logistica.

Dopo vari impegni presi da parte del player sulla ricollocazione o sull’incentivo,-spiega Luigi Ditella, segretario della Filt Cgil Basilicata- questo si è dileguato lasciando i lavoratori di San Nicola di Melfi con un pugno di mosche in mano. Dopo vari bandi di reindustrializzazione andati a vuoto è arrivato un nuovo player logistico legato ad Eurospin che ha ricollocato oltre il 70% della platea, ma lasciando a casa, a suo dire, quella parte di lavoratori “troppi anziani per lavorare ma troppi giovani per la pensione”.

In questa drammatica situazione-aggiunge Ditella- l’àncora di salvataggio può arrivare dall’istituzione dell’area di crisi complessa di San Nicola di Melfi comprendente i lavoratori ex Auchan a cui, mancando l’azienda di rifermento, non può essere verbalizzato l’accesso all’area di crisi complessa. L’auspicio è che l’incontro di domani possa portare al superamento di questo ultimo scoglio per cercare di garantire almeno un minimo di reddito a questa platea di una trentina di unità, chiudendo definitivamente una vertenza che va avanti da troppo tempo e che ha visto questi lavoratori essere trattati come l’ultima ruota del carro di una filiera logistica che scarica sui lavoratori questa guerra al ribasso fra i tanti player”.