Operaio Stellantis licenziato, “voce critica contro il padrone”

La Flmu Cub di Melfi esprime sconcerto per il licenziamento di un operaio Stellantis di Cassino. Di seguito il comunicato stampa.

“Abbiamo saputo che hanno licenziato Delio Fantasia, operaio e attivista sindacale nello stabilimento centrale di Cassino. Delio è iscritto al nostro stesso sindacato, ma al di là della sigla sindacale di appartenenza, quello che lo caratterizza è il fatto di essere un operaio combattivo che ha il coraggio di dire apertamente le cose che pensa e che si è sempre schierato a viso aperto contro il padrone per difendere gli interessi collettivi degli operai.

E’ stata una voce critica all’interno dei tanti stabilimenti Stellantis, dove il padrone ha fatto e continua a fare quello che vuole. E’ un operaio che non si è fatto mai problemi a prendere il microfono in assemblea ed attaccare duramente il padrone e i suoi servitori. Siamo convinti che questi sono i veri motivi del suo licenziamento, non altri. Siamo sicuri che Delio continuerà ad essere voce critica anche ora che è fuori dallo stabilimento, agendo da protagonista non solo nella lotta contro il suo licenziamento ma nella difesa degli interessi di tutti gli operai. Non è la prima volta che il padrone licenzia e mette fuori gli operai combattivi per poter proseguire ancora meglio nel suo percorso di sfruttamento sugli altri operai.

A Melfi come a Cassino abbiamo conosciuto sulla nostra pelle fin dove arriva la democrazia del padrone. Il padrone però non deve farsi illusioni, non creda che il licenziamento di Delio lasci indifferente gli altri operai. Come Flmu-CUB di Melfi sosterremo tutte le iniziative che si metteranno in campo per far rimangiare questa ennesimo ottuso abuso repressivo. Stellantis non comprende che, se anche il licenziamento di Delio passasse, non potrà licenziare tutti quelli che con il tempo prendono coscienza e maturano nella propria testa di essere degli schiavi moderni, ma mai dei servi del padrone. Operai come Delio si rinnovano e non basterà il suo licenziamento per fermare questa cosa.