Macchina del fango contro ex sindaca di Ruoti, chiesto il trasferimento del processo a Catanzaro
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La richiesta del legale di Salinardi per il presunto coinvolgimento dell’ex segretario comunale che all’epoca era giudice onorario al tribunale di Potenza
Si è svolta ieri, 6 febbraio, al tribunale di Potenza, l’udienza preliminare per la presunta macchina del fangomessa in piedi ai danni dell’ex sindaca di Ruoti, Anna Maria Scalise, e dell’attuale primo cittadino, Franco Gentilesca all’epoca dei fatti, assessore comunale. Il giudice Valente ha ammesso la costituzione di parte civile avanzata da Scalise, Gentilesca e dal Comune di Ruoti.
Il difensore di Angelo Salinardi, imputato, insieme ad altre dodici persone, per atti persecutori ai danni di Scalise e Gentilesca, attuati attraverso la diffusione di comunicati stampa contenenti notizie false sul conto dell’ex sindaca e dell’ex assessore, ha chiesto il trasferimento del processo a Catanzaro. Secondo il legale di Salinardi, Pasquale Bartolo, la competenza a trattare il processo sarebbe del tribunale calabrese in quanto nei fatti oggetto di contestazione sarebbe coinvolto l’ex segretario comunale di Ruoti, Giovanni Conte, all’epoca giudice onorario al tribunale di Potenza. Il gup ha rinviato l’udienza all’11 giugno prossimo.
