Deposito unico di scorie nucleari, a Matera si costituisce Tavolo permanente di confronto
Sarà composto dai Comuni del Materano e della vicina Puglia murgiana
Si costituirà il 2 febbraio, a Matera, ore 10.30 nella sala consiliare “Pasolini” di via Sallustio, il “Tavolo permanente di confronto sulla Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee a ospitare il sito unico delle scorie nucleari (Cnapi)”. L’organismo istituzionale, voluto dal sindaco Domenico Bennardi e dal presidente del consiglio comunale, Francesco Salvatore, dopo aver raccolto le sollecitazioni ricevute durante l’assise aperta del 29 dicembre scorso, sarà composto dai Comuni del Materano e della vicina Puglia murgiana, dove ci sono aree inserite nella Cnapi. A questa prima riunione del Tavolo, nato dal confronto tra i rappresentanti delle comunità lucane e pugliesi coinvolte, è stato invitato il presidente nazionale dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani, Antonio Decaro, con l’omologo regionale Andrea Bernardo, i 31 sindaci dei Comuni della provincia di Matera con i colleghi dei vicini Comuni coinvolti della Puglia murgiana, il presidente del consiglio regionale, Carmine Cicala, e quello della Provincia di Matera Piero Marrese.