Arlab, proclamato lo stato di agitazione
I dipendenti non hanno percepito lo stipendio, sindacati chiedono l’intervento del Prefetto
Ad oltre una settimana dalla decadenza del direttore generale dell’Arlab, a seguito della recente Sentenza del Consiglio di Stato, la Regione Basilicata non ha ancora trovato una soluzione, paralizzando tutte le attività dell’Agenzia. I dipendenti -spiegano Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl- non hanno percepito lo stipendio e l’Ente è nell’impossibilità di completare il piano assunzionale 2021; una situazione grottesca in quanto l’Agenzia ha già inviato agli idonei la comunicazione di assunzione, i quali , nel frattempo, si sono licenziati dai rispettivi posti di lavoro rimanendo praticamente in mezzo ad una strada. Senza contare che l’Arlab svolge un servizio essenziale e paralizzarne le attività rischia di determinare l’interruzione di un pubblico servizio.
Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, pertanto, nel chiedere alla Regione di trovare una soluzione immediata, proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale dell’ArlabB e si riservano di attivare ogni utile iniziativa per difendere i diritti sacrosanti dei lavori e degli utenti. I sindacati chiedono inoltre l’intervento del Prefetto.