Sanità Basilicata, “attacco hacker” al sistema informatico regionale
L’Asp ha istituito un’unità di crisi interna per arginare possibili disagi all’utenza: a rischio le prestazioni prenotate
Un accesso da parte di persone non autorizzate al sistema sanitario regionale ha causato, nella giornata di oggi, 28 gennaio, alcuni disagi. Lo fa sapere l’Asp in una nota in cui si spiega che la Direzione dell’Azienda sanitaria ha incaricato i tecnici infrmatici di verificare l’entità del fenomeno ma anche le conseguenti azioni subite ed eventualmente da intraprendere per tutela del sistema.
La Asp ha immediatamente avvisato le autorità competenti. La Direzione Strategica si è tenuta costantemente in contatto con le altre aziende del sistema sanitario lucano ed ha costituito una ‘unità di crisi’ interna di coordinamento con i Direttori dei punti di erogazione territoriale per gestire al meglio, in maniera coordinata e condivisa, tutte le informazioni ancora in fase di acquisizione e porre in essere azioni sinergiche.
Non è escluso che nella giornata di domani, 29 gennaio, si possano avere difficoltà nelle prestazioni da erogare, pur se è stato dato a tutti i referenti distrettuali dei Pod indicazione di attrezzarsi anche con strumenti alternativi qualora il sistema informatico dovesse far rilevare delle criticità.
“Ci scusiamo con l’utenza- dice il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo- e ricorda che la Asp è alacremente al lavoro per cercare di risolvere il problema in sinergia con le altre aziende lucane, il Dipartimento e la Regione. Sarà cura dell’Azienda sanitaria locale fornire aggiornamenti all’utenza sulla situazione e dare ulteriori disposizioni per limitare l’eventuale disservizio nel tempo”.