Elezioni, la trattativa tra M5S e Pd accantona l’ingombro Angelo Chiorazzo
Dopo l’incontro di questa sera tra i vertici dei due partiti si riparte dai punti di condivisione: “nessuna imposizione di candidati”
“L’unità del tavolo di coalizione è stato condiviso essere la premessa irrinunciabile per qualunque percorso. Nessuna imposizione e nessun veto, in questo momento è fondamentale restituire centralità al progetto. Per questo si sentano tutti protagonisti al tavolo di coalizione per venerdì prossimo, certi del fatto che nessuno vorrà rinunciare all’opportunità di strappare la regione Basilicata dalle mani del peggiore centrodestra. Si riparta da qui: dal rispetto dei valori comuni, dalla condivisione di un programma e di un metodo effettivamente e democraticamente rappresentativi della coalizione.” E’ quanto ha dichiarato il coordinatore regionale del Movimento Cinque Stelle, Arnaldo Lomuti, a margine della riunione di vertice con il Pd. Si riparte dunque dai programmi e da strategie elettorali condivise. Al momento il campo sembra sgombrato dall’ombra di Angelo Chiorazzo la cui candidatura ha tenuto diviso il fronte. Intanto, è prevista una riunione della direzione regionale del Pd in vista dell’incontro tra i segretari dei partiti di centrosinistra venerdì prossimo. Altre forze minori si starebbero organizzando per creare un polo alternativo al centro destra e al centro sinistra ma pronto ad agganciare anche il M5S nel caso i pentastellati dovessero rompere definitivamente col Pd.