Anno nuovo disagi idrici vecchi nel Vulture Melfese e Alto Bradano: rubinetti di nuovo a secco

É diventato un puntuale déjà vu, ormai, l’interruzione idrica nel Vulture Melfese e Alto Bradano. Da lunedì prossimo (15 gennaio) e fino a giovedì (18), rubinetti a secco nei Comuni di Rionero, Melfi, Atella, Barile, Ginestra, Ripacandida e Filiano, questa volta dalle 20 della sera alle 7 del mattino. Disagi e interruzioni, a partire da martedì prossimo, anche a Lavello, Palazzo S. Gervasio e Montemilone, e sempre fino a giovedì. “Al fine di limitare il disagio alle utenze – si legge in una nota a firma dell’Ente – Acquedotto Lucano ha effettuato alcuni interventi di ottimizzazione sulle rete di distribuzione che hanno permesso in questa occasione, la riduzione dei tempi di sospensione nei centri abitati”. Non più, in sostanza, dalle 18 del pomeriggio, come era accaduto in passato, ma dalle 20. Una giustificazione che sa di beffa e che non è servita a placare le polemiche che sono subito divampate, per un disagio che, specie da novembre scorso ad oggi, ha generato numerosi e costanti grattacapi ad attività commerciali e lavoratori, molti dei quali alle prese coi turni in fabbrica, ma non solo. E gli sfoghi, in rete, sono già tanti.

Qualcuno mette il dito nella piaga ricordando che “sono 6 interruzioni da febbraio 2023 ad oggi e nessuna Amministrazione del Vulture Alto Bradano prende un minimo provvedimento nei confronti di Aql”. E ancora, esagerando: “Non paghiamo più l’acqua”. C’è chi ironizza affermando che siamo “alla prima delle 12 prossime volte”, in cui si verifica lo stesso problema. “Anno nuovo disservizi vecchi, complimentoni”, è una delle tante sintesi che appaiono su fb. “Ancora, nooo”, è il laconico commento di un’altra utente della rete. Sta di fatto che per la quinta volta negli ultimi 2 mesi, sempre lo stesso comunicato, e sempre lo stesso “intervento di manutenzione” genera la medesima sospensione idrica. A monte, i lavori eseguiti da Acquedotto pugliese sul canale principale, quello del Sele, che tocca la ormai famigerata galleria Zampari, già Toppo Pescione, che si trova nel Comune di Ruvo del Monte.

Il comunicato si ripete sempre simile, anche i lavori di manutenzione sono sempre nella stessa galleria, ma pare che il problema non sia stato ancora arginato. E si ripetono, sempre simili a se stessi, anche i toni del comunicato con cui Acquedotto lucano avvisa gli utenti e i Comuni, addebitando il disagio alla”manutenzione” operata da Acquedotto pugliese. Ambasciator non porta pena, in sostanza, prova a giustificarsi l’Ente lucano. Un copione ormai stantio, a cui però qualcuno inizia a non credere più. “Siamo alla prima delle 12 prossime volte”, ha infatti ironizzato un cittadino. E speriamo che non sia davvero così, per i cittadini del Vulture Alto Bradano, che non paiono affatto intenzionati a tollerare le “12 prossime volte” di cui sopra.