SmartP@per: preoccupazioni della Fiom sulla stabilizzazione dei lavoratori
La Fiom-Cgil denuncia le decisioni unilaterali dell’azienda sul mancato rinnovo del contratto di lavoro per molti lavoratori
Le rappresentanze sindacali della Fiom CGIL della SmartP@per, denunciano le decisioni unilaterali dell’azienda sul mancato rinnovo del contratto di lavoro per molti lavoratori. La Fiom ha dichiarato in riunione con la direzione la necessità di un coinvolgimento attivo e di maggiore trasparenza da parte di SmartP@per nelle decisioni concernenti le mancate conferme dei lavoratori in scadenza, compresi quelli somministrati.
In qualità di rappresentanti sindacali dei lavoratori, chiediamo che SmartP@per coinvolga la Fiom nei processi decisionali relativi alle conferme dei lavoratori, perché non accettiamo che dopo aver contribuito alla crescita dell’azienda le persone vengano lasciate a casa senza alcun ritegno e con un semplice messaggio.
Il sindacato chiede dignità per i lavoratori e che ci sia un impegno alla stabilizzazione. Inoltre la Fiom chiede che, in caso di nuove assunzioni di lavoratori somministrati, SmartP@per si impegni a considerare il bacino non rinnovato di lavoratori degli ultimi giorni. Questa richiesta si basa sulla formazione già fornita a questi lavoratori e sottolinea l’importanza di un approccio etico nella gestione delle risorse umane.
La Fiom ribadisce il proprio impegno costante nella lotta alla precarietà lavorativa, un problema che continua a minare la stabilità dei lavoratori e le fondamenta della dignità lavorativa. Siamo convinti che attraverso il dialogo aperto e il coinvolgimento delle parti interessate, si possano trovare soluzioni condivise che rispettino i diritti dei lavoratori e promuovano un clima lavorativo giusto e sostenibile.
La Fiom con coerenza metterà in campo tutte le iniziative sindacali e legali per tutelare il diritto al lavoro e il miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita.