Salari, in Italia quasi fermi da 30 anni
Cresciuti dell’1% contro 32% in area Ocse. E’ quanto emerge dal Rapporto Inapp 2023
I salari in Italia sono sostanzialmente fermi da 30 anni. Tra il 1991 e il 2022 la crescita è stata dell’1% mentre nei Paesi dell’area Ocse sono cresciuti in media del 32,5%. E’ quanto emerge dal rapporto Inapp, presentato oggi a Roma. Nel solo 2020, terzo nell’anno della pandemia da Covid-19, si è registrato un calo dei salari in termini reali del 4,8%. In quest’anno si è registrata anche la differenza più ampia con la crescita dell’area Ocse con un -33,6%. In calo anche la produttività che, dalla seconda metà degli anni Novanta, ha registrato una crescita inferiore rispetto ai Paesi del G7, segnando un divario massimo nel 2021 pari al 25,5%. Sono alcuni dei dati contenuti nel Rapporto 2023 dell’Istituto Nazionale per le Analisi delle Politiche Pubbliche (Inapp), presentato oggi a Roma.