Matera, vietato sparare botti a Capodanno
Ordinanza del sindaco
Botti di Capodanno? No Grazie!”. È lo slogan della campagna di sensibilizzazione, lanciata anche quest’anno dal Comune di Matera, sposando in pieno il consueto appello dell’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci), per scoraggiare il mercato illegale e l’uso non consapevole di artifizi da divertimento, con grave pregiudizio per la salute e la sicurezza dei cittadini e degli animali. Innanzitutto un imperativo di civiltà, che si è tradotto oggi in un’ordinanza sindacale, allargata anche ad altri rischi per la pubblica incolumità.
La campagna del Comune, ricorda cinque motivi per i quali conviene dire no ai botti di Capodanno: spaventano gli animali e bambini piccoli, causando il ferimento di centinaia di persone e inquinano, oltre ad avere un costo economico elevato, anche in termini sanitari e veterinari. Il manifesto si conclude in questo modo: “Ogni anno i botti di Capodanno causano la morte e la fuga di migliaia di cani, gatti, uccelli e altri animali domestici, oltre al ferimento di centinaia di persone. Se ami davvero gli animali rinuncia ai botti. È festa anche per loro. Nessuna ordinanza comunale potrà essere pienamente efficace, condividi e aiutaci a diffondere questa campagna di sensibilizzazione”.
L’ordinanza firmata dal sindaco Bennardi, vieta anche la vendita di bevande alcoliche, nonché l’uso e la detenzione di spray urticanti, al fine di prevenire la diffusione incontrollata di bottiglie e recipienti in vetro o latta, nelle aree interessate dagli spettacoli.