Basilicata, verso le elezioni: Angelo Chiorazzo non unisce, ma divide il “campo largo”

Mentre il M5S continua a tenere sbarrata la strada a Chiorazzo, nel Pd si allarga la fronda critica nei confronti di una candidatura dell’imprenditore della sanità. E mentre Roberto Speranza continua a dire ai suoi che in seguito alla stesura del programma e all’individuazione delle modalità di gestione della coalizione in qualche modo si capirà che Chiorazzo è un valore aggiunto, altri del Pd lucano scrivono alla segretaria Elly Schlein per chiederle che si faccia garante “di richiamare il Pd di Basilicata affinché scelga un candidato giovane, capace, competente, responsabile e carismatico da poter proporre ai nostri potenziali alleati.” Il documento che pubblichiamo in via esclusiva è stato inviato tre giorni fa, nonostante la data riportata sia il 27 novembre 2023. Intanto, lo stesso Speranza avrebbe preso atto oggi della decisione che sarebbe stata assunta da Schlein: “primarie in base al territorio”. Probabilmente c’è la Basilicata in questa scelta del vertice romano.  E se primarie saranno, già qualcuno, compreso Speranza, ritiene che debbano essere di coalizione, quindi aperte a tutti. A questo punto, pare che molto dipenda dalla fermezza del Movimento cinque stelle e dei suoi leader nazionali e locali. Insomma, pare che per Chiorazzo le speranze siano ormai ridotte al lumicino. Qui il documento integrale e originale

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