Autobus guasto, trasfertisti Stellantis di nuovo a piedi

Mentre scriviamo, alle ore 15 di oggi, numerosi operai di Melfi in trasferta a Pomigliano, sono ancora fermi all’autogrill Irpinia nord. L’autobus Moretti, un due piani, non ce l’ha fatta. L’autista, davanti agli inequivocabili segnali di una ebollizione in corso, ha fatto appena in tempo a fermarsi al primo autogrill. “Non me la sento di continuare”, avrebbe sussurrato, amareggiato, agli operai, i quali alle 14 avrebbero dovuto varcare i cancelli dello stabilimento campano. “Qui si sentono rumori, spifferi, ma che autobus sono questi”, è il coro unanime degli sfortunati trasfertisti rimasti a piedi. C’è chi prende un caffe’, chi mangia un panino, chi si spende ‘la giornata’ ancora prima di iniziarla. E col forte sospetto che “le ore di ritardo a causa dei mezzi fatiscenti non sempre ci vengono pagate dall’azienda”. In ultimo, come conseguenza del forte ritardo, anche i trasfertisti del turno della notte scorsa, che attendevano l’arrivo a Pomigliano della Moretti, sarebbero anche loro davanti ai cancelli ‘campani’ in attesa del Moretti che li riporti a casa. Reazioni a catena. Giornate strazianti, infinite. Si salvi chi può. Forse è arrivato il momento che qualcuno intervenga. La storia sta diventando tragicomica. Seguiranno aggiornamenti

L’autobus in panne e gli operai della Stellantis Melfi