Angelo Chiorazzo e il suo arcipelago

5 dicembre 2023 | 16:21
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Angelo Chiorazzo e il suo arcipelago

Undicesima tappa del viaggio nei vicoli dell’imprenditoria lucana: l’imprenditore di successo che aspira a diventare presidente della Regione Basilicata

Si muove come un imprenditore for profit, ma esibisce il carattere non profit delle sue attività.  Si muove con disinvoltura in ambienti, contesti e palazzi distanti dal mondo dei subalterni, della povertà e del disagio sociale. Investe nella sanità privata come un qualunque Angelucci o Caltagirone, con un approccio cultural washing o, se preferite, benevolence washing. Ha interessi ovunque ci sia un’opportunità in prossimità di ciò che può essere definito, seppure vagamente, sociale. Sembra che la povertà, il disagio, siano una velina per amministrare denaro. Potrebbe essere questa la sintesi del profilo imprenditoriale dell’aspirante candidato a presidente della Regione Basilicata nelle elezioni della primavera prossima.

In 25 anni di attività ne ha fatta di strada. Altri tempi, nel 1996, quelli dell’Università a Roma, quando era consigliere di amministrazione a La Sapienza in rappresentanza degli studenti. Altri tempi quando era tra gli organizzatori, nel 2000, del Congresso europeo degli studenti universitari. Eppure, sono quelli i tempi in cui Chiorazzo muove i primi passi negli ambienti che contano. Nei circuiti di Comunione e Liberazione e della Compagnia delle Opere entra nella Cooperativa La Cascina di cui è stato dirigente e dipendente fino al 2011.

Quell’anno Angelo Chiorazzo è coinvolto nell’inchiesta Loggia P4 e la Cascina a mezzo stampa prende – ingenerosamente – le distanze: ”Già’ dal gennaio di quest’anno sono stati contestati al signor Angelo Chiorazzo il sostanziale disinteresse e disimpegno per le attività della cooperativa, con conseguente provvedimento di licenziamento, nei modi di legge. Pertanto il signor Angelo Chiorazzo non ha alcun ruolo operativo all’interno della Cooperativa La Cascina e delle sue società controllate”. Lo comunica in una nota, ”a tutela del proprio buon nome e dei propri soci lavoratori” la Cooperativa La Cascina, ”in ordine alle notizie di stampa apparse negli ultimi giorni relative al coinvolgimento del signor Angelo Chiorazzo nell’inchiesta P4”.

“Di conseguenza, ogni accostamento del suo nome all’attività della cooperativa e delle sue controllate è da considerarsi non più corretto ed attuale. Per tale motivo, augurando alle persone coinvolte di chiarire in via definitiva le proprie posizione, la Cooperativa La Cascina invita gli organi di stampa a non associare al proprio, in alcun modo, il nome del signor Angelo Chiorazzo, dando evidenza e adeguata pubblicità di quanto comunicato”. (Adnkronos, 16 giugno 2011).

Da quella vicenda, come in tutte le altre grane giudiziarie in cui è stato coinvolto da indagato, sarà sempre assolto o prescritto come nel caso dell’indagine per reati di truffa e frode nelle pubbliche forniture che coinvolse proprio La Cascina.

Intanto con l’azienda fondata insieme al fratello Pietro, ottiene affidamenti e appalti da nord a sud del Paese. Fatturando cifre importanti nel settore della sanità privata e nel business dell’accoglienza ai migranti. Nell’accoglienza ai migranti, nel 2016, fatturava oltre 60 milioni con un utile di mezzo milione.  La leva imprenditoriale utilizzata per allargare in pochi anni il giro di affari sono le relazioni. Quelle che contano, soprattutto nel mondo ecclesiale e clericale. La bravura di Chiorazzo nel capitalizzare le relazioni si affianca alla capacità di comunicare le sue attività con un contenuto benefico, solidale, filantropico. E’ una caratteristica degli uomini d’affari di successo: “fare del bene”, mettendo a disposizione soldi e risorse immateriali. Tipo Donato Macchia che mostra la sua benevolenza e la sua improvvisa attenzione per il sociale attraverso la Fondazione Potenza Futura.

L’approccio benevolence washing funziona anche in Basilicata, non a caso il Comune di Pomarico, in provincia di Matera, il 30 luglio 2023 gli ha consegnato il Premio Lucania Oro per il Sociale, “insieme ad altri uomini e donne che con il loro impegno hanno dato lustro alla Basilicata”.

LE AMICIZIE PIÙ RECENTI NELLA CHIESA

Nel 2016 l’arcivescovo Angelo Becciu, sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato vaticana, accompagna Papa Francesco nella cooperativa “Auxilium” a Castelnuovo di Porto dove celebra la Messa in Coena Domini e lava i piedi a dodici rifugiati. Angelo Becciu, prima che cadesse in disgrazia dopo gli scandali finanziari di cui era stato accusato, fra cui quello relativo all’acquisto di un palazzo a Londra, in Sloane Avenue, nel 2014, è stato uno dei frequentatori del mondo filantropico di Angelo Chiorazzo. Ma le amicizie e le conoscenze si estendono a padre Enzo Fortunato già direttore della sala stampa del Sacro Convento di Assisi. Auxilium è protagonista delle presentazioni dei suoi libri. Nel marzo 2018 nell’Istituto Luigi Sturzo di Roma, Chiorazzo, in veste di fondatore dell’Auxilium e di presidente dell’Associazione Giovane Europa, presenta il libro di padre Enzo Fortunato “Francesco il ribelle”. Nel novembre 2022 in occasione della Giornata dei Poveri, Angelo Chiorazzo, questa volta in veste di presidente dell’Associazione Giovane Europa, presenta il libro di padre Fortunato “Una gioia mai provata”.  La serata si conclude con l’intervento del Cardinale Mauro Gambetti.  Ovunque ci sia un’iniziativa di Auxilium c’è padre Fortunato e viceversa. Lo ritroviamo nelle feste dell’Avvenire organizzate dall’azienda di Chiorazzo e dall’Associazione Giovane Europa, le ultime due edizioni con il contributo aggiunto del Gruppo Macchia.

Padre Fortunato lo troviamo, insieme al direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, come ospite relatore, nel giugno 2022, al corso per giornalisti “Giornalismo etico e comunicazione sociale”, con il saluto della presidente della Fondazione Sassi, Giovanna Salerno, nella cui sede è stato ospitato il corso.

Padre Fortunato al centro tra Antonio e Angelo Chiorazzo

Foto inchiesta Chiorazzo

Nel 2020 così Auxilium saluta la  nomina a cardinale di padre Mauro Gambetti: “Con grande emozione la cooperativa si unisce alla felicità dei francescani, in particolare alla comunità del Sacro Convento di Assisi, del quale padre Mauro è Custode… Grazie a padre Mauro, a padre Enzo Fortunato e a tutta la comunità francescana del Sacro Convento di Assisi per la loro amicizia e per come, in questi anni, ci hanno voluto accanto in tutte le loro iniziative di Pace e di aiuto ai poveri, ma soprattutto per la loro testimonianza che un Mondo Migliore è possibile. La cooperativa fa gli auguri a tutti i nuovi porporati, al caro padre Mauro Gambetti, a monsignor Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e a monsignor Silvano Tomasi, per anni Osservatore della Santa Sede presso l’ONU.”

Oggi Mauro Gambetti è Vicario del Papa per la Città del Vaticano. Dal 2013 al 2020 è stato Custode generale della Custodia Generale del Sacro Convento di San Francesco in Assisi e Vicario Episcopale per la pastorale della Basilica Papale di San Francesco e degli altri luoghi di culto retti dai Frati Minori Conventuali nella medesima Diocesi. Nel 2017 è stato eletto Presidente della Federazione Intermediterranea dei Ministri provinciali dei Frati Minori Conventuali.

Eletto Arcivescovo titolare di Tisiduo e ricevuta l’ordinazione episcopale il 22 novembre 2020, nel Concistoro Ordinario Pubblico del 28 novembre 2020 il Santo Padre Francesco lo ha elevato alla dignità cardinalizia e il 20 febbraio del 2021 lo ha nominato suo Vicario Generale per la Città del Vaticano, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro e Presidente della Fabbrica di San Pietro.

Gambetti è presidente della Fondazione Fratelli Tutti, con cui Auxilium ha instaurato una serie di collaborazioni nel contesto di un sostegno reciproco. Sul cardinale Gambetti in alcuni ambienti cattolici emergono diverse posizioni critiche. Clicca qui.

Sembrerebbe che la Fondazione Fratelli Tutti sia stata non condivisa dal consiglio dei frati di Assisi quando il cardinale Mauro Gambetti era ancora Custode del Sacro Convento.

Gambetti lo troviamo relatore all’assemblea dei soci di Auxilium il 30 giugno 2023, lo incontriamo tra i relatori alla Festa dell’Avvenire del 2023 a Matera, sponsorizzata dall’azienda di Chiorazzo e dal Gruppo Macchia, insieme a padre Fortunato, all’Ad dell’Eni Claudio Descalzi, Marco Impagliazzo (Comunità di Sant’Egidio), Lucia Aleotti (vicepresidente di Farmindustria), Mariella Enoc (ospedale Bambino Gesù).  Naturalmente in molte iniziative di Angelo Chiorazzo e delle sue aziende incontriamo i vescovi lucani.

Nelle foto Mauro Gambetti all’assemblea di Auxilium 

Foto inchiesta Chiorazzo
Foto inchiesta Chiorazzo

Un ultimo e non unico assaggio della saldatura tra interessi nella sanità e nell’energia e delle prove di alleanza tra mondi apparentemente distanti è la Festa dell’Avvenire che si è tenuta a Matera dal 27 al 29 giugno scorsi. Una kermesse sponsorizzata dall’azienda di Angelo Chiorazzo e dal Gruppo Macchia, fiancheggiata da vescovi e preti. Nella prima serata l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, è stato accolto come una vera e propria star. In prima fila il gotha del vecchio e sempreverde potere politico ed economico lucano. Scarsamente nascosto lo scopo di benevolence washing. In una regione dove tutto sembra e niente è come sembra, è possibile che bravi ed esperti uomini di affari passino per benefattori disinteressati o per filantropi. Claudio Granata consigliere di amministrazione della Fondazione Fratelli Tutti è Director Human Capital & Procurement Coordination di Eni. E sarà proprio lui, in questa veste di dirigente Eni, ad aprire l’assemblea dei soci di Auxilium nel giugno 2021, insieme con padre Enzo Fortunato e il vescovo di Tursi Lagonegro Vincenzo Orofino. L’Assemblea, in quella circostanza, ha ricevuto anche due video messaggi: quello del Cardinale Gualtiero Bassetti, allora presidente della CEI, e quello del Cardinale Mauro Gambetti.

Granata e Chiorazzo
padre Fortunato

Ma sulla scena della Festa dell’Avvenire abbiamo notato importanti uomini dello sport che, come vedremo in seguito, Angelo Chiorazzo frequenta abitualmente.

Auxilium il 7 aprile 2022 festeggia gli 80 anni del cardinale Gualtiero Bassetti ex presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Lo festeggia con un piccolo video, nel quale sono raccolti alcuni momenti indimenticabili vissuti insieme. In particolare nel video sono contenute le immagini inedite del presidente della Cei che racconta un suo sogno di pace ai bambini assistiti da Auxilium. La notizia viene pubblicata dal quotidiano dei vescovi l’Avvenire. Gli auguri di Angelo Chiorazzo: “Buon compleanno Eminenza! Grazie per la sua amicizia, in questi anni lei ha lavorato, coinvolgendo tutti, per tentare di rammendare il tessuto sociale del nostro Paese e l’ha fatto sempre con la sua caratteristica più bella: la dolcezza dell’umanità”. Nel luglio 2021, in occasione della Festa dell’Avvenire di quell’anno svolta a Matera, Bassetti visita la RSA gestita da Auxilium a Maratea. Nel maggio del 2022 viene inaugurato a Perugia il Centro di accoglienza “Casa della carità fraterna”, opera incoraggiata e sostenuta dal cardinale Gualtiero Bassetti. Il restauro dell’immobile è stato possibile grazie al contributo di molti benefattori, tra i quali l’azienda cooperativa Auxilium.

Il 16 gennaio 2019, al Senato, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, l’allora presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti, presenta insieme a Gianni Letta, presidente del comitato del centenario, il libro edito dalla Libera Editrice Vaticana “I miei santi in paradiso, l’amicizia di Giulio Andreotti con le figure più note del Cattolicesimo del Novecento”. La presentazione, organizzata dall’Associazione Giovane Europa, presieduta da Angelo Chiorazzo, registra la partecipazione di cardinali, personalità della politica, dell’economia e della cultura. Presenti, tra gli altri, Angelo Becciu, Gianni De Gennaro, Marco Tarquinio, Guido Bertolaso.

Nel giugno 2021 Gualtiero Bassetti accompagna Federico Cafiero De Raho, Procuratore nazionale antimafia, a visitare il Centro Mondo Migliore di Rocca di Papa che a quella data accoglieva centinaia di richiedenti asilo in Italia, gestito da Auxilium. Il Centro Mondo Migliore era finito nelle carte della Procura romana per un’indagine su Mafia Capitale nel 2018 da cui Chiorazzo sarà prosciolto ancor prima di arrivare a un possibile rinvio a giudizio”.

Fin qui abbiamo dato un’idea, soltanto un’idea, delle ottime relazioni di Angelo Chiorazzo con il mondo ecclesiale, clericale e di altri mondi che contano. Gli stessi mondi che, anche in Basilicata, sostengono la sua candidatura con il centro sinistra o campo largo a presidente della Regione. Mondi a cui, pare a livello locale, oltre al Pd e a una parte del M5S, secondo alcune voci dell’ultim’ora, stiano per aggregare personaggi come l’imprenditore Antonio Liseno, l’ex assessora leghista Donatella Merra, il sindaco di Melfi, il sindaco di Lavello e altri personaggi del circuito di Donato Macchia. E nelle ultime ore, sembrerebbe che pure Roberto Speranza, sostenitore di Chiorazzo nel campo largo, sia preoccupato per questi presunti nuovi ingressi tra i tifosi dell’imprenditore.

CHIORAZZO SPORT E SANITA’

Non ci risulta che Chiorazzo abbia una quota nella Società calcistica del Potenza, ma è vice presidente, perché? Probabilmente per la lunga amicizia con Donato Macchia. E probabilmente perché gli ambienti sportivi che contano possono essere utili al suo centro di riabilitazione milanese, quello che ha curato la campionessa Sofia Goggia in seguito a una frattura nell’ottobre 2018.  Probabilmente il Potenza Calcio può essere utile a un’immagine pubblica che favorisce l’acquisizione di consenso elettorale.

Le amicizie di Chiorazzo nel mondo dello sport sono di alto livello. In un’altra delle presentazioni dei libri di padre Fortunato “Processo a Francesco”, organizzato sempre da Auxilium e Associazione Giovane Europa, incontriamo, oltre al cardinale Mauro Gambetti, Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Marco Impagliazzo, della Comunità di Sant’Egidio, l’immancabile direttore dell’Avvenire, Marco Tarquinio, e Gabriele Gravina presidente dal 2018 della Federazione Italiana Gioco Calcio. Gravina lo troviamo presente in molte delle iniziative di Chiorazzo e del Potenza Calcio in questi mesi. Ovunque ci sia un evento il presidente della Figc è al fianco dell’imprenditore lucano. Insieme a lui Giancarlo Viglione, attuale responsabile legislativo della federazione presieduta da Gravina. Da qualche tempo sia Viglione, sia Gravina compaiono protagonisti negli eventi di Chiorazzo.

In ultimo la missione umanitaria in Ucraina organizzata dalla Cooperativa Auxilium, dai frati minori conventuali, dalla Comunità di sant’Egidio e dalla Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio), “per portare aiuti e solidarietà alla popolazione ucraina colpita dalla guerra”. Alla presentazione dell’iniziativa, il 24 marzo scorso, hanno partecipato tra gli altri, Gabriele Gravina (in collegamento video da Malta), il francescano padre Enzo Fortunato, il fondatore della Cooperativa Auxilium, Angelo Chiorazzo, il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, e Giancarlo Viglione della Figc.

Foto inchiesta Chiorazzo
Foto inchiesta Chiorazzo

Agli inizi di novembre 2023 Gravina, insieme a Viglione, è ospite del Potenza Calcio. Ad accogliere il numero uno federale, tra gli altri, il presidente Donato Macchia, il vice presidente Angelo Chiorazzo, e l’Amministratore Delegato rossoblù, Nicola Macchia. Nel gruppo anche Giancarlo Abete, presidente della Lega Nazionale Dilettanti. In quella circostanza Donato Macchia incassa gli elogi di Gravina: “Abbracciate il presidente Macchia e tenetelo molto stretto, ha questa incoscienza che definisco ‘responsabile’ con voglia di concedere entusiasmo all’ambiente, investendo e cullando con prospettiva all’identità territoriale.” L’obiettivo dell’invito e della visita pare essere l’adeguamento dello stadio Viviani affinché possa ospitare partite delle serie superiori. Ma è solo questo? Clicca qui: Lega Pro, Chiorazzo in lizza per il consiglio Figc?

LE SOCIETÀ DI ANGELO CHIORAZZO E DINTORNI

Partiamo da quella storica, la Cooperativa Auxilium. Nasce nel 1990, ma dal 2018 trasferisce la sede legale a Roma, in via Sicilia, 50. Oltre 1.600 dipendenti in tutta Italia. Al 30 giugno 2023 registra 22 Unità locali. Presidente del Consiglio di amministrazione Pietro Chiorazzo. Consiglieri Isabella Retta e Rocco Vincenzo Virgallita. Quest’ultimo è anche consigliere di amministrazione della Fondazione Sassi il cui presidente è la moglie di Angelo Chiorazzo. Non a caso, forse, alcune iniziative della Fondazione hanno registrato il coinvolgimento di Chiorazzo e dell’Auxilium, l’ultima la presentazione del libro di Borrometi nel giugno 2023 a Matera. Nel corso dell’evento, Angelo Chiorazzo ha goduto di grande visibilità. L’iniziativa sarebbe stata sponsorizzata dall’Associazione Giovane Europa e da Auxilium. 

Foto inchiesta Chiorazzo

La cooperativa ha gestito per anni l’assistenza domiciliare integrata in Basilicata, e continua a gestirla. Oltre all’Adi, gestisce una serie di servizi socio-sanitari e socio-educativi in altre località della regione.  Angelo Chiorazzo è stato formalmente Consigliere di amministrazione fino al 2020, ma di fatto è lui a governare l’azienda insieme al fratello Pietro.

Nel 2007, anno del salto in avanti, Auxilium si espande oltre i confini lucani. Entra nel sistema nazionale di accoglienza delle persone migranti. In questi anni ha gestito i CARA della Prefettura di Brindisi, della prefettura di Bari (dove opera ancora oggi), della Prefettura di Roma e di Caltanissetta. Ha aperto quattro Centri di Accoglienza Speciali e diversi Centri di seconda accoglienza in Basilicata e Puglia, è stata protagonista del progetto europeo Relocation e dei primi corridoi umanitari organizzati dal Governo italiano dalla Libia. E poi il CARA di Castelnuovo di Porto e il Centro Mondo Migliore a Rocca di Papa. Più avanti gestisce e continua a gestire l’Assistenza Domiciliare Integrata in Basilicata. Nel 2014 arriva la collaborazione con il Gruppo San Donato e nel 2022 arriva la gestione dei servizi infermieristici dell’Ospedale Bambino Gesù nelle sedi di Roma, Palidoro e Santa Marinella. Nel 2018 Auxilium acquisisce il capitale della Physicinic S.r.l. di Milano, centro medico riabilitativo e dello sport. Ma il business dell’azienda si estende agli asili nido, alle Case famiglia, ai centri per disabili, alle mense scolastiche.

A parte i servizi infermieristici al Bambin Gesù e le collaborazioni con il Gruppo San Donato, l’Auxilium vanta altri affidamenti da parte di organismi religiosi, tra i quali la Casa di riposo della Provincia Romana Sacro Cuore di Gesù e le Case famiglia per ragazze madri e per minori gestite per conto della Fondazione Protettorato San Giuseppe”. Altri servizi di assistenza sono stati ceduti nel 2018 e nel 2019 dall’Associazione Opera Santa Maria della Pace.

L’Auxilium care cooperativa sociale, è un’altra creatura dei Chiorazzo. Anche questa società ha sede legale a Roma in via Sicilia, 50. Nasce nel 2013, l’attività prevalente dal 2017 riguarda servizi di assistenza per anziani e disabili forniti presso altre strutture. Presidente del Consiglio di amministrazione, Nicola D’Aranno, già manager operativo di Auxilium e consigliere di amministrazione di Physioclinic S.r.l. Consiglieri di amministrazione Angelo Chiorazzo e Giovanni Carissimi. Revisore, Giacomo Volpi. In Consiglio di amministrazione negli anni precedenti erano seduti anche Massimo Ranù, già direttore del personale di Auxilium e oggi Responsabile Gestione e Relazioni Sindacali di INPS Servizi S.p.A., Pietro Chiorazzo e il cugino Antonio Chiorazzo che oggi lavorerebbe all’Auxilium High School. Di questa scuola non ci sono molte notizie, sappiamo soltanto che potrebbe trattarsi di una scuola internazionale gestita dal convento delle Suore Salesiane di Don Bosco, figlie di Nostra Signora Ausiliatrice.

La cooperativa sociale San Filippo Neri in liquidazione anche questa con sede legale a Roma in Via Sicilia 50. Nel 2013 aveva preso in gestione o in comodato attività dall’Istituto Diocesano per il sostentamento del clero. Seduti nel Consiglio di amministrazione durante gli anni di attività: Nicola D’Aranna, Antonio Chiorazzo, Massimo Ranù. Dal 2017 al 2021 ha gestito servizi di pulizie negli edifici con Unità locale e Rocca di Papa. Dal 2017 al 2021 ha gestito il Centro di prima accoglienza per immigrati a Caltanissetta. Dal 2012 al 2014 ha gestito l’ostello della gioventù con ristorante e pizzeria a Policoro in via Lido.

Il fiore all’occhiello della sanità privata for profit di Auxilium è la Physioclinic S.r.l. che ha sede legale a Milano, in via Fontana18. Ha un capitale sociale di 90mila euro e, al 30 giugno 2023, 15 dipendenti. Socio unico Auxilium, presidente del Consiglio di amministrazione è Angelo Chiorazzo. Consiglieri di amministrazione Roberta Sabatino (amministratrice delegata), Rocco Vincenzo Virgallita, Nicola D’Aranno, Giacomo Volpi.

La Physioclinic, viene acquisita da Auxilium nel 2018. Si tratta del più importante centro polivalente di Milano per la riabilitazione e il wellness. Fondato dai professori Pietro Volpi, Herbert Schoenhuber, Gianluca Melegati, Roberto Pozzoni e Andrea Panzeri, Physioclinic è un centro di eccellenza coordinato e diretto da un team di medici accreditati a livello internazionale, specializzati in medicina dello sport, scienze dell’alimentazione e nel recupero post traumatico e post chirurgico che propone ai suoi clienti i sistemi più avanzati della tecnologia e dell’esperienza medica.

Con la formalizzazione dell’atto di acquisizione, alla quale erano presenti il presidente Pietro Chiorazzo, il vicepresidente Nicola D’Aranno, il consigliere Rocco Virgallita e Angelo Chiorazzo Auxilium amplia dunque la sua offerta nei settori della sanità e della salute. Nel 2022 la Società fattura oltre 4 milioni di euro.

La clinica, nata nel 2004, vanta la presenza di medici di fama internazionale specializzati in medicina dello sport, scienze dell’alimentazione, recupero post traumatico e post chirurgico.

Il 12 dicembre 2018, a pochi mesi dall’acquisizione del capitale si tiene a Milano il cocktail natalizio di Physioclinic e Auxilium insieme ad un gruppo di medici e un gruppo di collaboratori degli ospedali Humanitas e Galeazzi. Una serata speciale, per scambiarsi gli auguri e brindare alle Feste ormai alle porte. Gradito ospite della serata anche il direttore di Avvenire Marco Tarquinio.

In seguito all’acquisizione Angelo Chiorazzo rilascia una dichiarazione al sito Ore12web: “Vorremmo portare Physioclinic in tutta Italia, approderemo in Emilia, poi sarà la volta della Toscana e del Lazio. Il nostro desiderio è avviare anche un importante centro in Basilicata”.

L’ultima nata in casa Chiorazzo è la Immobiliare Italia S.r.l., sede legale a Roma, Lungo Tevere della Vittoria, 9. Costituita il 12 agosto 2022 con un capitale sociale di 100mila euro la cui proprietà è suddivisa al 50% ciascuno da Angelo e Pietro Chiorazzo, quest’ultimo con il ruolo di amministratore unico. Si tratta di una classica società immobiliare con lo scopo di acquistare, vendere, permutare, locare e amministrare beni immobili, terreni e fabbricati di qualsiasi tipo, compresa la costruzione, manutenzione e ristrutturazione. Perché i Chiorazzo costituiscono una società immobiliare? Avranno i loro motivi. Tuttavia, considerando che tutte le iniziative intraprese da Angelo non sono mai a caso, conservano un legame strategico razionale funzionale le une con le altre, potrebbe essere verosimile uno sguardo al Pnrr nei settori socio-sanitari, magari anche in Basilicata. Qui la Regione ha previsto 17 case della comunità, luoghi fisici aperti sette giorni su sette e H24, dove il cittadino potrà trovare una risposta adeguata alle diverse esigenze sanitarie o sociosanitarie, grazie al servizio garantito da medici, infermieri e assistenti sociali e 5 ospedali di comunità, dove saranno presi in carico i pazienti soprattutto cronici. Tutto con una previsione di spesa di 36 milioni di euro. Ad ogni modo il tempo ci dirà. Certo è che non si costituisce una società immobiliare tanto per.

ALTRE CURIOSITA’

L’Associazione Giovane Europa

“L’Associazione Giovane Europa nasce nel 1999 per iniziativa di studenti universitari dell’Europa Continentale, animati dal desiderio di dialogare e di creare una rete fra persone provenienti da diverse nazioni, differenti per idee politiche, culturali e sociali e con l’obiettivo di realizzare e promuovere iniziative culturali, scientifiche e di promozione sociale.” Tuttavia, impossibile reperire Statuto e elenco degli iscritti, noi non ci siamo riusciti.

Non si capisce bene che cosa sia, certo è che organizza, spesso insieme ad Auxilium, eventi, incontri, presentazione di libri. Tra gli incontri, organizzati insieme all’Istituto Luigi Sturzo, il 14 maggio 2020 con Enrico Letta dialoga Angelo Chiorazzo sul tema Europa, lo spirito dei padri fondatori e il futuro. Il 13 maggio 2020 con Enzo Amendola, allora ministro per gli Affari Europei, dialoga Angelo Chiorazzo sul tema Europa, solo uniti possiamo essere forti. La pagina Facebook dell’Associazione conta circa 1400 like e 1700 follower, la lista dei follower non è disponibile. Al centro della foto di copertina della pagina troviamo Gianni Letta e Angelo Chiorazzo. Non c’è granché, ma se volete visitare la pagina, creata il 17 marzo 2017, clicca qui.

La Fondazione Sassi e i rapporti professionali con il sindaco di Matera

Parliamo della Artedata s.a.s. di cui Domenico Bennardi è stato anche amministratore unico e comunque socio accomandatario fino a quando la Società è stata ceduta, nel 2021. Bennardi, in base alle indicazioni del sito della Società, è attualmente docente in Artedata. Nel 2020 gran parte del suo reddito è derivato dall’attività prestata in Artedata. La società è stata costituita in partnership con la Fondazione Sassi e con l’Istituto per l’Arte e il Restauro Palazzo Spinelli per creare un centro di eccellenza nell’ambito della formazione e dei servizi relativi alla valorizzazione, conservazione e tutela dei Beni Culturali. La sede attuale è in Via XX Settembre, 39 a Matera. La Fondazione Sassi, di cui la coniuge di Angelo Chiorazzo è presidente, è attualmente partner didattico e scientifico della Società. Dopo la cessione ad altri, dal 2022 Artedata ha trasferito la propria sede legale e didattica a Bologna.

Alcune foto che richiamano i contenuti dell’inchiesta

Foto inchiesta Chiorazzo

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Appuntamento alla dodicesima tappa. Qui la decima tappa, Qui la nona tappa,qui l’ottava  correlate con le precedenti

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