La storia di Teresa e Mauro: da ieri su un marciapiede a Roma per chiedere giustizia

Non molla Teresa, l’anziana donna vittima di malagiustizia e difesa dall’avvocata Anna Maria Caramia. Vive in mezzo alla strada a Terlizzi, insieme al marito Mauro Antonelli, dopo che il Tribunale delle esecuzioni immobiliari le ha sottratto la casa. Teresa Cataldo si ritrova ad essere privata della sua proprietà e della sua casa senza debito e senza mai essere stata esecutata. Una storia di cui ci siamo più volte occupati. Da ieri la donna, accompagnata dall’avvocata, è in presidio dinanzi al ministero di Grazia e Giustizia. Chiede di interloquire con il ministro per ottenere risposte ad una sola domanda: perché vivo in mezzo alla strada? Teresa vorrebbe raccontare al ministro la sua storia, incredibile storia. Per un debito di 4mila euro del marito la sua palazzina dal valore di circa 2 milioni è stata pignorata e finita all’asta nelle mani di personaggi ancora nell’ombra.  La decisione di manifestare a Roma, arriva dopo una serie di lettere al ministro e dopo che l’abitazione, inspiegabilmente, è stata sottoposta a sequestro preventivo da Tribunale di Trani. Dopo una notte in strada finalmente stamattina, 14 novembre, Teresa e l’avvocata sono state ricevute al ministero dal vice capo di Gabinetto, il quale ha ascoltato con molta attenzione tutta la vicenda. Teresa porta a casa l’impegno dell’alto funzionario a studiare il carteggio che gli sarà inviato da Anna Maria Caramia a stretto giro di posta. L’avvocata, da noi contattata si è dichiarata soddisfatta dall’incontro con il funzionario del ministero. “C’è stato – ha detto- un colloquio franco e sincero, il vice capo di Gabinetto mi è sembrata una persona per bene e molto sensibile alla causa di Teresa”.

Qui il video girato da Anna maria Caramia, ieri sera 13 novembre