La poesia di Scotellaro dipinta da Lisanti

27 novembre 2023 | 11:02
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La poesia di Scotellaro dipinta da Lisanti

L’artista lucano ha dipinto venti tele ispirandosi ad altrettante poesie del poeta e sindaco di Tricarico

Nel centenario della nascita di Rocco Scotellaro, poeta lucano che con il suo impegno politico e sociale ha segnato la storia della Basilicata, il Circolo “RadiciI” di Matera ha organizzato un appuntamento culturale di altissimo profilo, che – attraverso le arti della poesia, musica e pittura – rende omaggio alla straordinaria attualità del messaggio di Scotellaro.

“La poesia dipinta– La poesia di Scotellaro dipinta da Nicola Lisanti”, noto artista lucano che ha dipinto venti tele ispirandosi ad altrettante poesie del poeta e sindaco di Tricarico.

L’evento è in programma domenica 3 dicembre 2023, alle ore 18.30, nell’Auditorium “Gervasio” di Matera, ingresso gratuito.

Nell’occasione, le poesie di Scotellaro – lette da Emilio Andrisani ed Emilia Fortunato – riceveranno un “commento musicale estemporaneo” a cura del Treviso Blues Trio (Gianni Ephrikian, Berto Zorzi e Franck Antony Sorrenti), con la partecipazione del chitarrista Cosimo Maragno.

All’evento “La Poesia dipinta” interverranno anche Paolo Paradiso, sindaco di Tricarico, Nicola D’Imperio, Vincenzo Duni e Giovanni Caserta. Le tele dipinte da Nicola Lisanti saranno esposte fino al 6 gennaio 2024 nella sede del Circolo “Radici”, in piazza Vittorio Veneto 34, a Matera.

“Il Circolo Radici – ha spiegato il presidente Nicola D’Imperio – ha avvertito l’affinità che lega il poeta, scrittore e sindaco di Tricarico ai temi, ai paesaggi, ai personaggi, ai colori della pittura del maestro Nicola Lisanti, grande artista lucano nonché socio cofondatore del Circolo, e gli ha proposto di tradurre in pittura alcune poesie e brani di prosa selezionati dal prof. Vincenzo Duni, anch’egli fondatore e vice-presidente del Circolo”.

“A conferma della relazione tra poesia e pittura – spiega Vincenzo Duni – il poeta latino Orazio di terra lucana diceva “Ut pictura poesis” ovvero “Come nella pittura così nella poesia”. La poesia, dunque, è come un quadro e un quadro è come una poesia. Le opere di Nicola Lisanti, lungi dall’essere astratte, non fuggono dallo spazio e dal tempo e assicurano una puntuale narrazione delle poesie di Scotellaro e generano un ponte con la storia. Tele che diventano testimonianza storica e documento di denuncia legati alla memoria e al tempo”.