I palazzinari a Potenza fanno quello che vogliono

7 novembre 2023 | 12:53
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I palazzinari a Potenza fanno quello che vogliono
Il cantiere a via Maratea

La forza del denaro e del potere si sta rivelando più “violento” di un fiume in piena. Una devastazione non causata dalla natura, ma dalla furia degli affari. I cittadini di via Roma non vanno lasciati soli

Disattesa l’ordinanza della Sovrintendenza nel cantiere di via Maratea dove la Trifoglio S.r.l. intende costruire un edificio residenziale e commerciale nell’area che ormai era un bosco con al centro un casolare settecentesco.  Il “Coordinamento Associazioni Lucane Per la Biosfera” scrive: “I cittadini residenti nelle vicinanze del cantiere hanno dovuto in diverse occasioni sopportare atteggiamenti aggressivi e talvolta violenti da parte dei degli addetti ai lavori. L’Associazione denuncia, inoltre, le violazioni messe in atto dall’impresa e verificatesi nei giorni 1, 2 e 3 novembre in danno dell’ordinanza di sospensione dei lavori emanata dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti Paesaggio il 18 ottobre 2023.

“Trattandosi pertanto di violazioni riguardanti l’interesse pubblico, il bene comune e i diritti costituzionalmente riconosciuti, s’invia il presente comunicato anche agli organi preposti al controllo delle leggi dello Stato e della Costituzione, con la speranza che possa essere di stimolo a porre in essere ogni opportuna azione in favore dell’interesse e del benessere della comunità intera”, concludono. Una denuncia dettagliata e corredata da foto inequivocabili, è stata inoltrata alla Procura della Repubblica di Potenza e ad altre autorità competenti. Clicca qui per leggere il documento completo.

Della vicenda ci siamo occupati sin dalle origini nella speranza che lo scempio non avesse inizio. Purtroppo, la forza del denaro e del potere si sta rivelando più “violento” di un fiume in piena. Una devastazione non causata dalla natura, ma dalla furia degli affari. Tuttavia, il rischio che una calamità naturale possa avventarsi su quell’area a rischio idrogeologico, che è la gran parte di Verderuolo, esiste e cresce.

Oltre che lo scempio tra via Maratea e via Roma, la cementificazione sta invadendo tutta l’area che costeggia viale dell’Unicef sul lato del costone Santa Lucia. I protagonisti della campagna di “distruzione” li abbiamo descritti in una nostra lunga inchiesta. Qualcuno dovrebbe fermarli. I cittadini di via Roma non vanno lasciati soli.