Sanità: Non riesce a prenotare una risonanza magnetica, si rivolge al Tribunale che ordina all’Asm di eseguire l’esame
E’ successo a Matera. La donna doveva eseguire l’esame entro dieci giorni: il tribunale ha accolto il ricorso
Non essendo riuscita prenotare una risonanza magnetica con contrasto, una donna lucana, residente in provincia di Matera, ha presentato un ricorso al tribunale della città dei Sassi. Il tribunale materano, ha accolto il ricorso e ordinato all’Azienda sanitaria di Matera di eseguire con urgenza l’esame diagnostico alla donna. La signora aveva provato più volte a prenotare la risonanza magnetica che il medico curante le aveva prescritto e che doveva essere eseguita entro dieci giorni. Ma la risposta era sempre la stessa “non ci sono date”.
La donna dopo aver tentato nelle strutture pubbliche aveva provato nelle strutture convenzionate che le avevano dato disponibilità oltre il termine richiesto e dovendo pagare il mezzo di contrasto nonostante la paziente avesse l’esenzione. Da qui la decisione di adire le vie legali e l’accoglimento del ricorso da parte del Tribunale di Matera.
L’ordinanza del Tribunale di Matera che ha imposto alla Asm di procedere “con sollecita urgenza” ad eseguire le indagini diagnostiche richieste da una paziente costretta ad adire alla magistratura e difesa dall’avvocata Angela Maria Bitonti apre una nuova pagina nella vicenda delle liste di attesa. A dichiararlo in una nota è Sanità Futura, che aggiunge: Finalmente i ritardi nelle cure non vengono più raccontati con la sola voce degli operatori di settore e delle Associazioni, ma approdano nelle aule di giustizia come se si stesse giungendo al Pronto Soccorso.