Melina Doti, un Annullo Speciale per la scrittrice e pittrice lucana a 90 anni dalla nascita
L’Annullo sarà disponibile a Sasso di Castalda e a Foggia, dove Doti è sempre vissuta e lavorato
Il 4 ottobre le Poste emetteranno un Annullo Speciale Celebrativo, in occasione dei 90 anni dalla nascita di Melina Doti scrittrice e pittrice nata a Sasso di Castalda (Potenza) il 4 ottobre 1933 e vissuta a lungo in Puglia. Per festeggiare la ricorrenza, la famiglia rende disponibili gratuitamente delle cartoline artistiche a tiratura limitata raffiguranti alcuni quadri naif dipinti dall’artista. Il giorno dell’anniversario Poste Italiane ha predisposto un Annullo Speciale che sarà possibile richiedere presso l’Ufficio Postale di Sasso, in Via Provinciale n. 2, dalle ore 8 alle 13,30 di mercoledì 4 ottobre prossimo.
Le cartoline, affrancate con un francobollo a scelta (pagabile presso l’Ufficio Postale) e corredate con lo speciale bollo filatelico, sono a disposizione della clientela che vorrà mantenere vivo il ricordo e l’operato artistico di Melina Doti. Il bollo celebrativo riproduce il volto della scrittrice e, sullo sfondo, il rudere del Castello, com’è chiamata la Torre di avvistamento posta a Sasso sulla sommità di un masso roccioso, il Saxum. L’Annullo è stato realizzato grazie al sostegno dell’associazione foggiana Il Vangelo della Vita presieduta da Dora De Palma; entrerà a far parte della collezione storico postale e verrà esposto nel Museo storico delle Poste e delle Telecomunicazioni. A Melina Doti è dedicato da quattro anni un Premio Letterario Nazionale, presidente di Giuria Carmen Lasorella, riservato ad autori over 50, chiamati a scrivere racconti brevi sul tema “Il rapporto con le radici al tempo dei social”.
Un argomento scelto per dare seguito ideale al messaggio lanciato da Doti in tutti i suoi racconti e romanzi, che hanno contribuito a divulgare i valori della gente di Basilicata e del Sud. Pur ambientate spesso all’estero, le opere di Doti propongono il dialogo fra generazioni come primo strumento per salvare la famiglia ed anche le attività economiche a carattere famigliare, diffuse soprattutto nel Meridione. I racconti brevi dei partecipanti al Premio diventano pertanto un aiuto maneggevole, vista la brevità, per i giovani lettori, che possono usufruire di suggerimenti su come costruirsi il futuro, scritti per loro da persone realizzate negli affetti e nella società. Il 2023 è un anno particolarmente importante per il Premio Melina Doti, perché in maggio è approdato al Salone Nazionale del Libro con Flavia Pankiewicz, vincitrice dell’edizione 2021 con il racconto “Altrove”, inserito nel libro “Lei” che la giornalista e scrittrice pugliese ha presentato a Torino.