“Il capitale. Un libro che ancora non abbiamo letto” della compagnia Kepler-452

La giovane e dinamica compagnia teatrale Kepler-452 porta in scena, domenica 8 ottobre presso il Teatro Don Bosco di Potenza per la 15ª edizione del Città delle 100 Scale Festival, uno spettacolo dirompente, dal titolo “Il capitale. Un libro che ancora non abbiamo letto”, da un progetto di Enrico Baraldi e Nicola Borghesi, con Nicola Borghesi e Tiziana De Biasio, Felice Ieraci, Francesco Iorio – Collettivo di fabbrica lavoratori GKN e con la partecipazione di Dario Salvetti. Ingresso alle ore 20:30, sipario alle ore 21:00.

Lo spettacolo nasce dall’incontro tra una compagnia teatrale e un gruppo di operai metalmeccanici in una fabbrica occupata, che si ritrovano insieme sul palco. La compagnia decide di mettere in scena “Il Capitale” di Karl Marx, ispirata dalla volontà di ascoltare coloro che, dopo il primo lockdown, hanno perso il lavoro. Attraverso un viaggio in Italia, gli artisti parlano con diversi lavoratori, braccianti agricoli, operatori della logistica e sindacalisti di base.

Durante la ricerca, Enrico Baraldi e Nicola Borghesi arrivano alla GKN di Campi Bisenzio, una fabbrica appena chiusa, dove 422 operai ricevono una mail di licenziamento. Gli operai decidono di occupare la fabbrica per impedirne lo smantellamento, aprendo nuove modalità di comunicazione e lanciando lo slogan “Insorgiamo”. I due intervistano decine di operai, partecipano a picchetti, assemblee, manifestazioni, ascoltano, osservano, cercando di volta in volta di tornare alle pagine di Marx per tentare di instaurare un dialogo creativo tra Il Capitale e quello che succede al presidio, tra un classico della letteratura filosofica ed economica e un gruppo di esseri umani in carne ed ossa. La loro attenzione si concentra su tre persone in particolare: Iorio, manutentore, Felice, operaio addetto al montaggio e Tiziana, operaia addetta alle pulizie, che invitano in teatro con loro, a Bologna, per fare insieme uno spettacolo. Comincia così la creazione del Capitale, che racconta la vita in fabbrica, l’estrazione di plusvalore, la chiusura dell’azienda e l’impatto delle logiche capitalistica nella società. Lo spettacolo esplora anche il concetto di tempo, di chi ne detiene il controllo e di come il capitale presenti il conto alla fine.

«L’appuntamento con lo spettacolo “Il capitale. Un libro che ancora non abbiamo letto”» – afferma Francesco Scaringi, uno dei direttori artistici del festival – «rappresenta un’esperienza unica, in cui le pagine di Marx si incontrano con la vita reale degli operai, il tutto giocato su un teatro di realtà, che però non è possibile rinchiudere né in una ideologia né in una forma espressiva solita. Quanto di meno scontato ci si possa immaginare».

Nel periodo pandemico, 2021, la compagnia Kepler-452 con “Lapsus Urbano // Il primo giorno possibile”, un percorso audio guidato ha trovato spazio all’interno del Città delle 100 Scale Festival.

Kepler-452 è una compagnia teatrale nata nel 2015 a Bologna, fondata da Nicola Borghesi, Enrico Baraldi e Paola Aiello. La compagnia si dedica a progetti che aprono le porte dei teatri per osservare e raccontare la realtà attraverso le arti performative. Hanno realizzato diversi spettacoli, reportage teatrali e percorsi audio guidati che esplorano il rapporto tra teatro e società. Per ulteriori informazioni sul Città delle 100 Scale Festival e sulla programmazione completa, visitate il nostro sito web all’indirizzo www.cittacentoscale.it