Pediatria San Carlo di Potenza, “grave carenza di infermieri”

7 settembre 2023 | 12:26
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Pediatria San Carlo di Potenza, “grave carenza di infermieri”
Giuseppe Costanzo, Fials

Costanzo (Fials): “Desta grande preoccupazione lo stato di sconforto e abbandono manifestato a più riprese dal personale”

Rilevate gravi carenze di personale infermieristico e di supporto presso l’U.O. di Pediatria dell’Aor San Carlo di Potenza. La Fials, tramite il segretario provinciale Costanzo, pone rilievo sulla delicata questione: “Desta grande preoccupazione lo stato di sconforto e abbandono manifestato a più riprese dal personale dell’U.O. di Pediatria dell’Ospedale San Carlo di Potenza. Raccogliamo, ormai da mesi, testimonianze di profonda emergenza vissuta dal personale infermieristico e di supporto. A fronte di un sempre più inadeguato livello di staffing, con il rischio concreto di compromettere la qualità delle cure prestate ai piccoli degenti, non possiamo non constatare il totale disinteresse della direzione strategica in merito alle svariate problematiche che più volte sono state ribadite e messe in evidenza. in un’unità operativa come quella della Pediatria -aggiunge Costanzo- servirebbe triplicare gli sforzi e l’attenzione da riservare a quello che, da sempre, rappresenta uno dei reparti più delicati e bisognosi di attenzioni”.
Un organico già sottostimato che, ad oggi, conta la sola presenza di 7 infermieri e 2 oss, oltre al settore dedicato alla cura dei pazienti affetti da Fibrosi Cistica.

“Nonostante l’immenso lavoro svolto dal risicato personale di reparto per far fronte alle carenze -prosegue Costanzo- ad emergere è la situazione di collasso nella quale sono costretti a vivere, quotidianamente, lavoratori e piccoli degenti. L’attuale organico risulta particolarmente pressato da responsabilità e prestazioni assistenziali che, sia in termini qualitativi che quantitativi, non potranno essere garantite ancora per molto. Il tutto, andando contro le attuali leggi in materia di tutela della salute dei lavoratori ex art. 2087 C.C. e dei pazienti ex art. 1128 e 1228 C.C. In tal senso, preoccupanti le testimonianze raccolte in merito alle precarie condizioni vissute dal personale: turni probanti, accumuli di ore di servizio in seguito all’omissione di riposi o accorpamenti per i turni mattina/pomeriggio”.

In virtù di quanto evidenziato, la Fials ritiene inaccettabile il silenzio della direzione e chiede a gran voce un cambio di passo. Il Direttore Generale Spera ha l’obbligo morale di consentire al personale sanitario di lavorare nelle migliori condizioni, al fine di prevenire potenziali disagi ai piccoli degenti del nosocomio potentino