Cronaca |
Basilicata
/

Controlli dei Carabinieri del Nas: in Basilicata coinvolti diversi distretti sanitari e presidi ospedalieri

8 settembre 2023 | 10:40
Share0

Nei mesi di luglio ed agosto, i militari del Nucleo Anti Sofisticazioni di concerto con il Ministero della Salute, hanno effettuato un’intensa attività di controllo, su tutto il territorio nazionale: agende bloccate e attese troppo lunghe

Nei mesi di luglio ed agosto, i Carabinieri dei NAS, di concerto con il Ministero della Salute, hanno effettuato un’intensa attività di controllo, su tutto il territorio nazionale, al fine di verificare la gestione delle liste di attesa per l’erogazione di prestazioni ambulatoriali, riconducibili a visite specialistiche ed esami diagnostici, afferenti al Servizio sanitario pubblico. Le ispezioni sono state eseguite presso presidi ospedalieri e ambulatori delle aziende sanitarie, compresi gli Istituti di Ricovero e Cura a carattere scientifico, nonché presso le strutture private accreditate, con la finalità di accertare il rispetto dei criteri previsti dal Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa (PNGLA), stilati per assicurare un corretto accesso alle prestazioni fornite dal Servizio sanitario pubblico ed uniformare un’equa e tempestiva erogazione dei servizi sanitari a favore dei cittadini.

Sono stati effettuati accessi presso 1.364 tra ospedali, ambulatori e cliniche, sia pubblici che privati in convenzione con il SSN, analizzando 3.884 liste e agende di prenotazione per prestazioni ambulatoriali relative a svariate tipologie di visite mediche specialistiche e
di esami diagnostici. Gli accertamenti dei NAS hanno consentito di individuare condotte penalmente rilevanti che hanno determinato il deferimento all’Autorità giudiziaria di 26 tra medici e infermieri, ritenuti responsabili di reati di falsità ideologica e materiale, truffa aggravata, peculato ed interruzione di pubblico servizio.

In Basilicata sono stati controllati diversi distretti sanitari e presidi ospedalieri in cui sono state riscontrate liste d’attesa bloccate e attese troppo lunghe. I mesi finiti sotto la lente di ingrandimento dei carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni guidato dal luogotenente Morelli, vanno da gennaio ad agosto. Analizzata anche l’attività intramoenia. Particolare attenzione, da parte dei militari alla sospensione delle agende, vietata dalla legge. Al vaglio dei Carabinieri gli elementi raccolti durante i controlli per la successiva applicazione di sanzioni o la segnalazione all’autorità giudiziaria. Da parte del Nas, ha assicurato il comandante Morelli, c’è massima attenzione a un problema che incide sulla salute dei cittadini.