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E’ morto Francesco Alberoni, il sociologo aveva 93 anni

14 agosto 2023 | 23:16
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E’ morto Francesco Alberoni, il sociologo aveva 93 anni
Francesco Alberoni (Foto Ansa)

Ha studiato per tutta la sua vita professionale le dinamiche che regolano i sentimenti. Del 1979 il saggio ‘Innamoramento e amore’ tradotto in 24 lingue

È stato il primo studioso italiano a scrivere di “sociologia dei consumi” e a indagare il fenomeno allora nascente del divismo. Era considerato il più importante studioso internazionale dei “movimenti collettivi”. Ma soprattutto Alberoni ha studiato per tutta la sua vita professionale l’innamoramento e le dinamiche che regolano l’amore. Nel 1979 pubblicò il saggio “Innamoramento e amore” (Garzanti) che, tradotto in 24 lingue, ha avuto un tale successo da farlo diventare a livello mondiale il sociologo della fenomenologia dell’amore, l’indagatore dei misteriosi meccanismi per cui nasce il legame tra due esseri che si scelgono.

Nel 1968 Alberoni diventa rettore dell’Università di Trento, rimanendo in carica per un biennio fino al 1970. Visiting Professor di sociologia all’Università di Losanna, è poi professore ordinario di sociologia all’Università di Catania, per poi passare nel 1978 all’Università Statale di Milano. Infine è stato rettore dal 1997 al 2001 della Libera Università di Lingue e Comunicazione Iulm di Milano.

Nato il 31 dicembre 1929 a Piacenza, Francesco Alberoni si laurea in medicina all’Università di Pavia con una tesi sulla psicologia della testimonianza. Subito dopo si trasferisce all’Università Cattolica Milano, diventando assistente di padre Agostino Gemelli e compie importanti ricerche nel campo della probabilità soggettiva. Libero docente in psicologia (dal 1960) e in sociologia (dal 1963) alla Cattolica, nel 1963 pubblica “L’elite senza potere” (Vita e Pensiero), una ricerca sociologica pionieristica sul divismo.

Il testo identificato come pietra angolare della costruzione del pensiero sociologico di Alberoni è il libro “Movimento e istituzione” (Il Mulino, 1977): il concetto sviluppato nel libro gravita attorno alla definizione dello stato nascente, la “condizione nascente”, il momento in cui la leadership, le idee, la comunicazione si fondono dando origine al movimento. (Adnkronos)