A Montemurro la Scuola del Graffito

18 agosto 2023 | 12:07
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A Montemurro la Scuola del Graffito

Dal 20 al 26 agosto prossimi

Dal 20 al 26 agosto prossimi l’associazione Scuola del Graffito di Montemurro in collaborazione con il comune di Montemurro organizza la tredicesima edizione della scuola estiva del graffito polistrato con il titolo Incontri/Stratificazioni, un festival dell’arte e della cultura con eventi, spettacoli e seminari che faranno da cornice al tradizionale laboratorio artistico per la realizzazione delle opere con la tecnica del graffito polistrato che andranno ad arricchire il centro abitato di Montemurro, che oggi conta oltre ottanta opere realizzate negli anni.

Il 2023 è un anno significativo per l’Associazione: nel 2003 Giuseppe Antonello Leone, fondatore della scuola, invita a Montemurro Mimmo Longobardi e Mariolina Amato per dar vita ai primi graffiti. Da allora tantissimi artisti sono arrivati da varie parti d’Italia e del mondo per apprendere la tecnica del graffito polistrato di Montemurro, si sono stratificati, si sono incontrati.

L’incontro con l’arte a Montemurro ha radici lontane, -spiega l’associazione- dal dopoguerra ad oggi, è stato visitato, conosciuto, è diventato luogo d’incontro tra artisti, letterati e poeti e così quando si pensa alla storia di Montemurro non possiamo dimenticare Rocco Scotellaro nell’anno del centenario della sua nascita. In questa terra è venuto in più occasioni, amico di Giuseppe Antonello Leone e di Maria Padula, qui ha scritto alcune sue poesie, qui ha incontrato Leonardo Sinisgalli, qui con “Beppe”, ha elaborato la lotta per l’alfabetizzazione. Luogo d’incontro dunque la casa Padula Leone, da Carlo Levi a Manlio Rossi Doria, da Mimma Trucco a Maria Brandon Albini, da Tommaso Pedio a Concetto Valente. Luogo d’incontri e di stratificazioni. Graffiti di vita vissuta, di amicizie solide.

E così un ricco programma attende i visitatori, gli artisti invitati: Jean Pierre Marie, Lea Lequien, Filippo Ianniello, Gerardo del Castillo, Jaya Shanti Fhieler, Isabel Roias Casas, Alice Gallo, venuti dalla Francia, dalla Spagna, dal Messico e dall’Australia, realizzeranno i graffiti ispirandosi al tema degli incontri e delle stratificazioni.

Il convegno del 20 agosto, coordinato da Beatrice Volpe con interventi di Anna Mollica, “Il racconto su Rocco Scotellaro di Maria Brandon Albini”, di Rosanna Cicchella, “1957 testimonianza dell’importanza del Movimento Comunità per lo sviluppo di una coscienza meridionalistica” e in collaborazione con il Museo Nazionale di Matera la presentazione del libro “Al bivio, la giovane scalmana di Rocco Scotellaro” ed. Troglodita con Giuseppe Palumbo e Matteo Camerini.

Il giorno 22 agosto Sergio Santalucia, dell’Associazione Akilina Simakova, presenterà lo spettacolo “la poesia di Rocco Scotellaro in musica, canto e danza”, un racconta dell’incontro di Rocco con Giuseppe A. Leone e Maria Padula, poi Sinisgalli e altri, lo scambio di lettere e la musica dolce della Val d’Agri così diversa dai suoni tricaricesi con Festina Lente Quartet, Antonio Anzalone, Michele Esposito, Nicola Chiello, Sergio Santalucia, attori e musicisti di Tricarico, Antonio Guastamacchia, Giuseppe Miseo, Adriano Paradiso, danza e lettura di Eleonora Iacobucci, racconto di Stefano Lauria, danza e musica di Simona Santalucia, ritmi di Giuliana Santalucia.

Il 23 è in programma la presentazione del libro “Georges Brassens non credente, ma con Dio” di Mimmo Mastrangelo, Zaccara Editore.

L’evento si chiuderà il 25 agosto in piazza Giacinto Albini, ci sarà la proiezione del video di Tonino Calvino, testo di Anna Mollica, “Rocco Scotellaro a Montemurro, incontri, amicizie Leone, Sinisgalli, Padula”; che ripercorre con documenti il percorso dell’amicizia tra Rocco Scotellaro , Maria Padula, Giuseppe Antonello Leone, Carlo Levi, Leonardo Sinisgalli, Tommaso Pedio, Concetto Valente e tanti altri a seguire la proiezione del video di Pasquale Napolitano, “Scuola del graffito 2014-2016 “ che racconta e documenta l’esperienza di tre anni della Scuola del graffito di Montemurro.

In collaborazione con la Fondazione Appennino dal 20 al 26 agosto con proroga per tutto il mese di settembre saranno presentate due mostre

Mostra dell’Archivio AGAL AMP- che racconta attraverso i documenti dell’archivio della famiglia Leone-Padula (lettere, poesie, fotografie) le visite a Montemurro di Rocco Scotellaro, George Peck, Giandomenico Giagni, Manlio Rossi Doria.

Mostra degli artisti della Scuola del graffito. Attraverso l’esposizione di cartoni preparatori, appunti, disegni, bozzetti, schizzi, manifesti, si ripercorre la presenza dei tanti artisti che in venti anni hanno collaborato all’arredo urbano del paese con i loro graffiti polistrato.

Dal 23 al 25 agosto, inoltre, il Collettivo del Festival FRAPPP organizza incontri, cinema e Tactical urbanism presso la sede della scuola del graffito.

FRAPPP FESTIVAL ITINERANTE attraversa e abita i luoghi di frangia: margini, creste, periferie urbane e paesi in via di spopolamento, è PoP-uP, spunta nei paesi, costruisce ponti e relazioni, riappare qualche chilometro più a sud, è un’avventura collettiva da vivere insieme… a Lago, Belmonte Calabro, San Lorenzo Bellizzi, Pomarico, San Marco la Catola e Montemurro per realizzare: una rassegna docu-cinematografica originale che si terrà in spazi all’aperto.