Voci dell’archeologia lucana, Francesco Ranaldi

Ignote grandezze che possiedono l’enigma della vita. Voci dell’archeologia lucana: Francesco Ranaldi (12 luglio 1924 – 25 settembre 1988)”.

Il 12 luglio al Museo Archeologico Nazionale della Basilicata “Dinu Adamesteanu”, alle 18, al via le celebrazioni per i cento anni dalla nascita di Francesco Ranaldi. Si parte con con la conferenza organizzata dal Museo Archeologico Nazionale della Basilicata in collaborazione con il Centro Annali “Nino Calice”, incentrata su uno dei più importanti siti preistorici della Basilicata, Riparo Ranaldi, attualmente oggetto di un progetto di restauro e valorizzazione a cura della Soprintendenza ABAP e dell’Università “La Sapienza” di Roma.

Interverranno Michele Fasanella, Direttore del Centro Annali “Nino Calice”, Luigina Tomay, Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, e Marina Gallinaro, ricercatrice dell’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma.

Dopo la conferenza, il concerto del Trio Spectrum – Gabriele Caivano, Nicolas Lepore, Alfredo Barberio, fisarmoniche – a cura della classe di Fisarmonica del Maestro Walter di Girolamo del Conservatorio “Carlo Gesualdo da Venosa” di Potenza.