Reperti archeologici trafugati: sequestri anche in Basilicata

27 luglio 2023 | 14:36
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Reperti archeologici trafugati: sequestri anche in Basilicata

Operazione dei carabinieri del Nucleo tutela Patrimonio Culturale di Napoli, coordinati della Procura di Santa Maria Capua Vetere. Giro d’affari di tre milioni di euro

Migliaia di reperti archeologici frutto di scavi clandestini in siti storici del Casertano, come l’Antica Cales, sono stati rinvenuti e sequestrati dai carabinieri del Nucleo tutela Patrimonio Culturale di Napoli, sotto il coordinamento della procura di Santa Maria Capua Vetere (quarta sezione), nel corso di 22 perquisizioni effettuate presso persone residenti in Campania, Puglia e Basilicata. Numerose le persone indagate. I reperti avrebbero generato un giro d’affari milionario. In totale i reperti sequestrati, risalenti a un periodo compreso tra l’VIII secolo a.C. e il II d.C., avrebbero generato un giro di affari nel mercato illegale di circa 3 milioni di euro.