Il blitz del Governo sull’acqua pubblica, nel silenzio del centrodestra lucano

19 luglio 2023 | 10:55
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Il blitz del Governo sull’acqua pubblica, nel silenzio del centrodestra lucano

Il segretario del Pd Basilicata, Lettieri, commenta così la costituzione di “Acque del Sud Spa”

“Prendiamo atto della paradossale eterogenesi dei fini del principio di autonomia differenziata presente nei due diversi centrodestra, quello nazionale e quello lucano. Mentre per la sanità, istruzione, trasporti vale il principio della differenziazione territoriale apprendiamo che per l’Eipli e per la gestione della risorsa acqua è valso un principio inverso di “centralizzazione” degli interessi. Dal prossimo 1° gennaio sarà operativa la società “Acque del Sud Spa” che prenderà il posto dell’ormai fu Eipli. Una società interamente controllata dal MEF senza che le regioni interessate abbiano possibilità di “contare”. A dichiararlo in una nota è il segretario del Pd Basilicata, Giovanni Lettieri.

“Come lo vogliamo definire: colpo di mano? Atto di prepotenza? Centralizzazione d’interessi? -si chiede Lettieri-Sta di fatto che sull’acqua, bene sempre più prezioso, si è consumato nel silenzio del centrodestra territoriale un blitz che forse necessiterebbe di avere qualche spiegazione. La Basilicata con le sue sorgenti e i suoi invasi rappresenta una delle casseforti dell’oro blu dell’intero Paese ed in particolare del Mezzogiorno. E’ evidente che questa impostazione neocentralista risponde a logiche in cui rischiano di soccombere gli interessi dei nostri territori. Una società che nasce con una “ragion di Stato” che ci preoccupa fortemente e su cui chiediamo spiegazioni senza melina. Per il Pd l’acqua è un bene prezioso e lo è sempre di più anche alla luce dei mutamenti climatici in atto e rispetto al rischio che diventi sempre più rara con ripercussioni anche sull’economia.

A questa destra-conclude il segretario dem- noi diciamo giù le mani dall’acqua dei lucani e chiediamo massima chiarezza e trasparenza sugli obiettivi di questa nuova società in cui deve trovare posto adeguata rappresentanza dei territori. Se così non fosse si aprirebbe un forte conflitto istituzionale che porremo in tutte le sedi perché sull’acqua non si scherza”.