“Caro Presidente faccia il possibile e anche l’impossibile per salvare il Cid”: 16enne scrive a Bardi

12 luglio 2023 | 11:45
Share0
“Caro Presidente faccia il possibile e anche l’impossibile per salvare il Cid”: 16enne scrive a Bardi
L'Atlante Linguistico della Basilicata disegnato da Gabin Dante

L’appello di Gabin Dante per salvare il Centro Internazionale di Dialettologia

Gabin Dante è uno studente di 16 anni, per metà lucano. Forse non verrà mai a vivere in Basilicata o forse sì. Chi può saperlo. Ma è un figlio di questa nostra terra che vive e vivrà nel mondo portando dentro di sé un pezzo di Basilicata che sua madre, lucana di origine, negli anni è riuscita a fargli conoscere e amare. Il giovane, 16 anni, studia al Liceo Classico e conosce bene il valore delle “lingue morte”, ma, figlio di questo tempo, parla con disinvoltura anche l’inglese e il francese. Tuttavia ha un desiderio: imparare l’aviglianese, la lingua di suo nonno. Ed è per questo motivo che, nelle scorse settimane, ha inviato una lettera alla mail istituzionale del presidente della Regione, Vito Bardi, dopo aver appreso la vicenda del Centro Internazionale di Dialettologia, che come abbiamo scritto più volte rischia la chiusura. Il giovane si è unito all’appello di tanti lucani in difesa del Centro con il testo che riportiamo di seguito e che l’autore ha pubblicato anche sulla sua pagina facebook:

Gentile Presidente Bardi,
sono uno studente liceale, parlo tre lingue (italiano, francese e inglese) e sostengo il Centro Internazionale di Dialettologia.
Le scrivo per manifestarle tutto il mio interesse culturale per questo lavoro di ricerca innovativo nato dal lavoro di una grande donna, la professoressa Patrizia Del Puente. Ho conosciuto la professoressa qualche mese fa e grazie a lei ho capito l’importanza dei dialetti, di queste lingue a me sconosciute finora.
La mia mamma è lucana di origine ma non conosce il suo dialetto. Ecco, io invece vorrei imparare il dialetto di mio nonno che è di Avigliano e la professoressa Patrizia si è impegnata a insegnarmelo.
Caro Presidente faccia il possibile e anche l’impossibile affinché questa realtà di ricerca venga preservata nel futuro così come nel presente, la professoressa Patrizia ha lasciato un segno dentro di me così come solo i grandi insegnanti sanno fare. Le allego, come prova, il mio disegno, il mio personale omaggio alla professoressa: ho dato forma e colore al suo Atlante Linguistico della Basilicata perché è proprio così che io la vedo: una donna Atlante che porta sulle sue spalle le radici culturali di una comunità, con le sette parole che ho cominciato a scrivere ed imparare.
Certo della sua sensibilità, resto in attesa di un suo segno di vita.
Noi ragazzi non siamo solo il futuro, noi siamo il presente!
Cordialmente
GabinDante

La lettera di Gabin Dante ad oggi non ha avuto una risposta dal presidente della Regione Basilicata. Così come non ha avuto riscontro il tag che il ragazzo ha fatto sulla pagina facebook del presidente. Lui che si dice sempre attento ai giovani figli di questa terra forse non ha compreso che Gabin Dante è uno di loro ed è, come lo stesso giovane scrive, “il presente e il futuro” di questa e di qualsiasi terra vorrà abitare. Certamente la professoressa Del Puente e i ricercatori del Cid raccoglieranno, invece, la richiesta del 16enne affinché, attraverso il dialetto, possa conoscere ancora meglio le sue origini e quelle di sua madre e suo nonno.

Intanto il giovane liceale, che ama dipingere, con un suo disegno ha reso omaggio al lavoro del Cid “dando forma e colore” all’Atlante Linguistico della Basilicata. Disegno che ha inviato, insieme alla lettera, al governatore lucano.

Presidente Bardi, Gabin Dante ha compreso che per salvare la Basilicata e difendere la sua identità, bisogna salvare prima di tutto il suo ricchissimo patrimonio linguistico. Così come hanno fatto in questi anni i ricercatori del Centro Internazionale di Dialettologia. Anche se è impresa ardua e faticosa. E che ce lo ricordi un 16enne dovrebbe darci speranza e forza per guardare al futuro e agire, soprattutto in questa terra colpita da un’inarrestabile emorragia di giovani. Peccato davvero che lei, presidente, non abbia ritenuto di dover dare “un segno di vita” a Gabin Dante che anche pubblicamente le ha scritto sperando in una risposta.

Il disegno di Gabin Dante raffigurante l’Atlante Linguistico della Basilicata

Disegno Gabin Dante