Matera, due uomini arrestati per resistenza a pubblico ufficiale

14 giugno 2023 | 09:46
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Matera, due uomini arrestati per resistenza a pubblico ufficiale

Erano entrati in un esercizio commerciale, ubriachi, e avevano molestato una dipendente

La Polizia di Stato di Matera ha arrestato in stato di flagranza due uomini, di nazionalità ucraina e regolari sul territorio italiano. Il reato ipotizzato nei loro confronti è di resistenza a pubblico ufficiale.

I fatti sarebbero accaduti lo scorso fine settimana, in viale Europa, a Matera. I due uomini, in compagnia di un terzo connazionale ed in stato di alterazione dovuta all’assunzione di bevande alcoliche, si sarebbero recati in un esercizio pubblico, dove avrebbero molestato ripetutamente una dipendente.

Alcuni clienti dell’esercizio commerciale, accortisi di quanto stava accadendo, sarebbero intervenuti a difesa della donna, invitando i tre uomini a desistere. In tutta risposta, sarebbero stati aggrediti da questi ultimi e, all’esterno del locale, ne sarebbe nato un alterco, con due dei tre uomini che avrebbero aggredito con dei pugni i difensori della donna.

A quel punto, fortunatamente, un maresciallo dell’Arma dei Carabinieri, libero dal servizio ma in uniforme, trovandosi a passare, dopo aver richiesto rinforzi alla centrale operativa, si è frapposto tra gli aggressori ed uno dei malcapitati, riuscendo a sottrarlo alle ulteriori percosse. Il sottufficiale, quindi, con non poche difficoltà, è riuscito ad allontanare di pochi metri gli aggressori, i quali hanno tentato di colpire nuovamente le controparti, spintonando ripetutamente il militare e ponendosi a pochi centimetri dal suo volto, con atteggiamento minaccioso.

In quel frangente, alcuni equipaggi della Sezione Volanti e della Squadra Mobile della Questura di Matera sono giunti sul posto, ristabilendo la calma e ricostruendo l’intera vicenda.

Dei tre uomini, due sono stati arrestati in stato di flagranza per resistenza a pubblico ufficiale e, su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica di Matera, prima sottoposti agli arresti domiciliari e poi rimessi in libertà, in attesa del giudizio di convalida. Il terzo uomo, invece, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà, per il reato di molestie.