L’Elephas antiquus italicus di Rotonda eletto fossile rappresentativo della Basilicata
Il riconoscimento della Società italiana di Paleontologia
L’Elephas antiquus italicus, risalente al Pleistocene medio superiore (400.000 – 700.000 anni fa) uno, se non il più importante ritrovamento a livello nazionale, custodito nel MUGEPA di Rotonda, i cui ritrovamenti risalgono al 1982 nella località Calorie è stato eletto come fossile rappresentativo della Basilicata dalla società italiana di Paleontologia che in questi giorni, in Puglia, ha concluso le giornate “Paleodays” giunte alla ventitreesima edizione, dove hanno preso parte oltre 100 paleontologi provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Questo importante riconoscimento,-si legge in una nota- per il museo di Rotonda, fa parte dell’iniziativa “Fossili Regionali” della SPI, Società Paleontologica Italiana, che punta alla promozione capillare del valore del patrimonio paleontologico nazionale e a una maggiore consapevolezza sull’argomento da parte del pubblico generale.
Lo scorso anno, l’Elephas antiquus italicus, ha festeggiato i 40 anni dal ritrovamento e tante le attività che si sono svolte tra le quali la realizzazione di un prototipo di mazzo di «carte per narrare» seguendo il modello del Paesaggio infinito (o Myriorama) partendo proprio dai reperti custoditi nel Museo, progetto dal titolo “Un’altra storia”, realizzato dal Comune di Rotonda in collaborazione con l’associazione ArtePollino APS, che coinvolto gli alunni delle scuole elementari, nella realizzazione di un mazzo di carte sulle quali principalmente compaiono gli animali i cui resti sono attualmente conservati nel Museo che, ha avuto uno dei massimi esperti in giochi con le storie, lo scrittore Beniamino Sidoti e l’illustratore Ignazio Fulghesu”.