La Costituzione attraverso la poesia di Rocco Scotellaro
Un incontro sul poeta lucano promosso dalla Cgil Basilicata a Tricarico
Sarà l’attualità del pensiero e dell’opera letteraria di Rocco Scotellaro la protagonista dell’incontro sul poeta lucano promosso dalla Cgil Basilicata dal titolo “La Costituzione attraverso la poesia di Rocco Scotellaro” in programma a Tricarico (Matera) venerdì 16 giugno alle 16:30 nella Torre Normanna.
A confrontarsi sulla figura del “sindaco poeta” negli anni delle lotte contadine, dopo i saluti del primo cittadino Paolo Paradiso, il segretario generale della Cgil Basilicata Fernando Mega, lo storico e critico letterario Giovanni Caserta, il costituzionalista Nicola Colaianni e il segretario nazionale Cgil Pino Gesmundo. Coordinerà i lavori la segretaria della Cgil Basilicata, Giuliana Scarano. Prevista anche la partecipazione di Ulderico Pesce, la cui performance artistica darà un personale contributo nel delineare la figura del “sindaco contadino”.
“L’iniziativa – spiega il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega – si inserisce nel solco di eventi in programma in tutta la regione e a livello nazionale in occasione dei cento anni dalla nascita di Scotellaro. Più che un omaggio, si tratta della volontà di ripartire da Scotellaro e dal suo meridionalismo per affrontare i temi che caratterizzano oggi la nuova questione meridionale, che negli anni di attività di Scotellaro trova le sue radici più profonde. In tempi di rivisionismo storico, in cui si mette addirittura in discussione il valore antifascista della nostra Costituzione, che va sempre più difesa, attualizzata e valorizzata, oggi che la questione meridionale torna con prepotenza sullo sfondo di un disegno di autonomia differenziata che divide il Paese, acutizzando i divari mai risolti tra Nord e Sud e che come Cgil osteggiamo con convinzione, diventa utile, se non addirittura salutare, guardare all’esperienza di Scotellaro, il cui meridionalismo è vivo, attuale, proprio in quell’impegno a favore degli ultimi che deve essere l’obiettivo costante di ogni società che vuole essere libera, civile, egualitaria, democratica”.