Frecciarossa: Merra annuncia “accordo storico”. Filt Cgil la ridimensiona: siamo stufi dei suoi proclami”

1 giugno 2023 | 15:43
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Frecciarossa: Merra annuncia “accordo storico”. Filt Cgil la ridimensiona: siamo stufi dei suoi proclami”

Botta e risposta tra l’assessore regionale alle Infrastrutture e il segretario Ditella

“Potenza-Roma in circa 3 ore via Afragola; un risparmio di circa mezz’ora rispetto ai tempi impiegati dall’attuale servizio Frecciarossa. Inoltre, restano garantite tutte le coincidenze con le principali città italiane”. Lo dichiara l’Assessore alle Infrastrutture Donatella Merra che annuncia il nuovo accordo raggiunto dalla Regione Basilicata con Trenitalia per i servizi ferroviari. “Dopo una serrata trattativa siamo riusciti ad ottenere una fase di sperimentazione a mercato dei servizi Frecciarossa sulla tratta Roma-Potenza-Ferrandina-Metaponto che saranno svolti dal 1° ottobre di quest’anno e fino alla fine di marzo del 2024”.

L’Assessore alle Infrastruttura Donatella Merra parla di accordo storico in quanto, per la prima volta in assoluto da quando è stato istituito il servizio nel 2016, sarà avviata una sperimentazione a mercato con la società del gruppo FS, che farà risparmiare risorse ai contribuenti lucani e recuperare tempo prezioso ai viaggiatori. Non era affatto scontato – ha commentato l’Assessore Merra – raggiungere questo obiettivo che premia gli sforzi e i passi avanti fatti nei tempi recenti grazie ad investimenti mirati e ad una strategia settoriale che sta dando ottimi risultati.

Nel dettaglio il nuovo servizio sperimentale, bypassando la stazione di Napoli Centrale ed istradandosi verso Afragola, consentirà di raggiungere Roma e le altre città in tempi più contenuti rispetto al recente passato.

La sperimentazione si inserisce in un periodo di lavori programmati e ulteriori opere di ammodernamento che saranno effettuati sulla tratta Salerno-Potenza-Taranto, per la velocizzazione della linea e l’innalzamento degli standard di sicurezza. Si tratta di interventi non procrastinabili finalizzati al miglioramento e all’adeguamento degli standard prestazionali nonché alla sicurezza e regolarità della circolazione ferroviaria per la cui realizzazione, a partire da metà giugno 2023, saranno necessarie parziali e momentanee sospensioni dei collegamenti che riprenderanno in una configurazione più performante a conclusione dei lavori. In ogni caso saranno assicurati i servizi sostitutivi, nell’ambito del contratto di servizio regionale, verso le stazioni di Salerno e Napoli ai principali treni di Alta velocità.

A stretto giro arriva il commento dei sindacati alle dichiarazioni di Merra. La Filt Cgil in una nota del segretario Luigi Ditella ridimensiona l’annuncio dell’assessore regionale. “Siamo stufi di questi proclami dell’assessora alle Infrastrutture della Regione Basilicata Donatella Merra che ogni giorno sfoggia proclami epocali e rivoluzioni nel mondo dei trasporti mentre è sotto gli occhi di tutti che in questi quattro anni nulla è cambiato. -afferma Di tella che aggiunge: L’annuncio di una sperimentazione del Frecciarossa altro non è che un cambio di fermata nelle stazioni locali di Napoli, da centrale ad Afragola, cosa che i Frecciabianca dalla Calabria fanno da anni. Fra l’altro è un intervento che entra nell’ottica del decongestionamento del traffico nella stazione di Napoli centrale e non per fare un favore ai lucani che risultano così penalizzati nel raggiungere il capoluogo campano.

L’assessora dovrebbe giustificare intanto il disagio dei prossimi tre mesi di sospensione alla circolazione della Potenza – Battaglia, e poi perché intervenire nel territorio campano e non nel territorio lucano di sua competenza, bocciando l’unico intervento “epocale” per la Regione Basilicata sull’Alta velocità e cioè la bretella Aletta – Tito che avrebbe veramente ridotto i tempi di percorrenza portando la vera Alta velocità a Potenza e non un surrogato di alta velocità “a dorso di mulo”, parafrasando un giornalista lucano. Infine Merra dovrebbe dare spiegazioni sul nuovo contratto di servizio con Trenitalia, presumibilmente l’ennesimo copia incolla con l’aggravante che perderemo pure il milione di chilometri su gomma che andrà a gara con il TPL. Inizieremo, insieme alla Cisl, un’operazione verità nei prossimi giorni che farà crollare il castello mediatico di menzogne che ha costruito l’assessora in questi anni”.