Nucleare, “il ministro Pichetto dica quali sono i Comuni disponibili ad ospitare il deposito unico”
Scanziamo le Scorie: “Siamo convinti che tra questi non ci siano lucani. Se così non fosse, siamo tutti pronti a mobilitarci”. Ma arriva la riposta dell’assessore Latronico
Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, oltre ad informarci che ci sono Comuni disposti ad ospitare il deposito nazionale di scorie nucleari, renda trasparente il processo e ci dica quali sono i Comuni disponibili. Siamo convinti che tra questi non ci siano lucani che rinneghino la storia e la vittoria della civile protesta di Scanzano del 2003. Se così non fosse, siamo tutti pronti a mobilitarci nuovamente per evitare che ancora una volta il territorio, l’ambiente e lo sviluppo della nostra terra venga distorto a svantaggio dell’economia locale. Così in una nota il Portavoce Pasquale Stigliani dell’Associazione Antinucleare ScanZiamo le Scorie.
Intanto l’assessoreregionale all’Ambiente, Cosimo Latronico assicura: “Nessun deposito nucleare in Basilicata. Premiata la nostra fermezza”. “La linea della Regione Basilicata che ha sempre espresso contrarietà all’ipotesi della ubicazione di un deposito nucleare sul territorio lucano ha portato i suoi frutti e lo confermano le dichiarazioni del ministro dell’ambiente Pichetto Fratin. Questa giunta regionale ha sempre avuto una posizione forte e chiara, ribadita in ogni sede e che rivendichiamo con orgoglio”.