Centenario Rocco Scotellaro, a Potenza “La Grande Mostra”

3 maggio 2023 | 10:59
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Centenario Rocco Scotellaro, a Potenza “La Grande Mostra”

Un’esposizione e un convegno organizzati da Terre Joniche e La Casa del Popolo Ambulante

Il 4 maggio a Potenza, nei locali del Museo archeologico provinciale, alle 10:30 sarà inaugurata “La grande mostra Omaggio a Rocco Scotellaro. Sabato, 6 maggio 9:00, si svolgerà invece il convegno “L’attualità di Rocco Scotellaro e il ruolo delle donne nella sua vita e nella sua poetica” nella Sala “Arturo Lacava”- Museo Archeologico Provinciale, Potenza. Entrambe le iniziative sono promosse e organizzate dall’Associazione Terre Joniche e La Casa del Popolo Ambulante. Direttore artistico Luciana Coletta.

“Quello che mi ha meravigliato e perplesso, sottolinea Katya Madio, presidente dell’Associazione TerreJoniche, è stato osservare quanto, in un clima di festa e celebrazioni, in un fermento organizzativo così interessante in onore di Scotellaro, venivano meno elementi importanti che ne tracciavano la storia e il profilo. Nello specifico, ci siamo accorti, sollecitati anche dalle ricerche dell’artista Ulderico Pesce, che nell’ultimo libro delle sue opere (Contadini del Sud e l’Uva puttanella) edito da Mondadori, veniva eliminata la lunga prefazione fatta da Carlo Levi, la bellissima lettera della madre Francesca Armento e lo scritto di Rossi Doria. Allo stesso modo, la necessità di rivalutare Scotellaro e considerarlo “autore maggiore” e per questo considerare l’idea di inserirlo d’obbligo nel testi di Letteratura Italiana, ci ha portato a notare che nel Decreto ministeriale 211 del 2010 “Indicazioni nazionali per i Licei”, relativamente allo studio della Letteratura italiana del Novecento, fosse presente un esempio, seppure semplificativo, di autori da leggere e studiare; 17 autori nello specifico di cui una sola donna, Elsa Morante. Tra gli autori menzionati nessuno proveniva dal Meridione. Esempio questo che dà alle Case editrici la propensione ad inserire d’obbligo nelle antologie gli autori menzionati, escludendo o riducendo notevolmente la letteratura meridionale di primo Novecento. E’ d’obbligo chiedersi, dunque quale battaglia per ridare a Scotellaro la sua legittimità se quella che viene contestata è tutta la poesia meridionalista del Primo Novecento. Scotellaro nella sua vita, seppur breve, è stato un fermento: stringeva legami; apriva dialoghi e a volte conflitti, sulla base della comune volontà di cambiamento. ebbene cosa possiamo fare noi oggi rispetto a un mondo che sta naufragando e auna storia che inizia a perdere i suoi contorni originari? Ecco che è nata più forte di prima la voglia di costruire una rete di legami, una ricerca di contatti e di relazioni volti a condividere progetti, programmi e iniziative finalizzate a ristabilire l’ordine delle cosee la verità storica.

“A tal proposito, continua Katya Madio, abbiamo organizzato due iniziative importanti: una mostra intitolata “La Grande mostra. Omaggio a Rocco Scotellaro” con la presenza di oltre trenta artisti del panorama figurativo nazionale e internazionale, la cui inaugurazione avverrà il 4 maggio . presso la Pinacoteca provinciale. Nelle more vi è il progetto di portare la mostra in giro non solo per l’Italia ma anche all’estero per veicolare, conoscere e promuovere la figura di questo importante autore. Ringraziamo fin d’ora tutte le Istituzioni e gli Enti pubblici e privati che con il loro patrocinio e la loro collaborazione stanno rendendo il nostro lavoro un lavoro collettivo e sinergico affinché il messaggio di Scotellaro venga declinato con pluralità di linguaggi e veicolato alle giovani generazioni. De Martino diceva “una cosa è certa: ciascuno deve scegliere il proprio posto di combattimento, e assumere le proprie responsabilità. Potrà essere lecito agire male: non operare, non è lecito e per questo le nostre due associazioni: la Casa del Popolo ambulante e TerreJoniche hanno deciso di provarci perché se pur è importante quello che otterremo, diventa fondamentale il viaggio che faremo per ottenerlo”. A seguire, il 6 maggio alle ore 9:00 nella Sala “Arturo Lacava” al Museo Archeologico Provinciale ci sarà il convegno “L’attualità di Rocco Scotellaro e il ruolo delle donne nella sua vita e nella sua poetica”; numerosi i relatori e le chiavi di lettura.

Locandina