Venosa e Borgo Virgilio siglano un patto di gemellaggio in nome dei due poeti

Nella Sala del trono del Castello Pirro del Balzo della città oraziana, venerdì 28 aprile, sarà siglato il Patto di gemellaggio tra i comuni di Venosa e di Borgo Virgilio. L’accordo è stato in modo particolare favorito dalle affinità storico-culturali delle due città ed è diretto a creare e mantenere nel tempo un rapporto di cooperazione che veda in tal senso impegnati sia le istituzioni che i cittadini.

In nome di due tra i più importanti poeti dell’età classica, Orazio e Virgilio, che, ca va sans dire, contribuirono in modo determinante allo sviluppo della cultura italiana ed europea contemporanea, la sindaca di Venosa, Marianna Iovanni, e il sindaco di Borgo Virgilio, Francesco Aporti, hanno di fatto stabilito che le loro comunità reciprocamente s’impegnino a mantenere relazioni utili a intensificare collaborazioni di ordine culturale, sociale ed economico. Potrebbero perciò essere previsti scambi culturali, mostre, rassegne, ricerche scientifiche, pubblicazioni, convegni, seminari, spettacoli teatrali, premi letterari, visite a musei.

A tal fine verrà istituito il Comitato di gemellaggio che, composto dalle rappresentanze delle realtà istituzionali e sociali presenti in entrambi i territori, sarà strutturalmente collegato alle Amministrazioni Comunali di Venosa e di Borgo Virgilio. Il Patto di gemellaggio non ha una scadenza, sarà valido sino a quando la collaborazione tra le due città garantirà loro i benefici previsti.